Le nazioni Under stanno ottenendo risultati giocando bene, nella Maggiore i migliori sono stati i giovani. C'è di che essere soddisfatti per avere visto che anche in Italia si può riuscire a fare quello che fanno le nostre avversarie storiche. Le polemiche ripetute, stile disco rotto, allontanano i lettori non schierati. L'evoluzione che ha avuto Onrugby è illuminante. Da quando hanno tolto i commenti e si concentrano su tecnica e notizie, il sito si legge volentieri. I commentatori più insopportabili ora si sono spostati su r1823 e Grillotalpa, dove la loro vena poetica trova quotidianamente ottimi spunti.Ilgorgo ha scritto:Negli ultimi giorni il grande motivo di soddisfazione di chi parla sempre male della nazionale (parlare male di chi detiene il potere è una cosa che piace a noi tutti, è umano e un certo qual partito politico ha addirittura creato il proprio successo sugli slogan contro la Kasta e i politici e i poteriforti, però bisognerebbe cercare di resistere almeno un po' a questa tentazione di criticare per il gusto di criticare... va bè, fine della morale), il grande motivo di soddisfazione è stata l'assenza di arbitri nel panel dei test match estivi. Assenza di arbitri internazionali=la federazione fa schifo e il rugby italiano pure.
E' vero, in questa stagione l'unico arbitro italiano di alto livello maschile sembra essere stato relegato in secondo piano ed è vero che da tanti anni il rugby italiano soffre nel panorama internazionale, ma se si mettono in evidenza solo gli aspetti negativi e si ignorano gli aspetti positivi (ultimamente: vittorie delle nazionali femminile, U20 e U18) si dà l'impressione di trarre più godimento dalle sconfitte azzurre che dalle vittorie
"Sei Nazioni" U18 2018
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Ho saputo brò e sono così felice che stapperei ul Dolcetto del '95 che ho giù in cantina...giuseppone64 ha scritto:No, ma io sto un po’ in pensiero per jpr, diteglielo piano piano...
Lo stappo stasera, lo metto nel decanter e lo bevo domani sera a cena!
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Ci sono ci sono. Non potete immaginare cosa voglia dire provare due felicità contemporanee: la vittoria dell'Italia e la sconfitta dei sassenach!jentu ha scritto:oh jpr, ti sei ripreso?jpr williams ha scritto:THXMr Ian ha scritto:su twitter, profilo wrujpr williams ha scritto:Bavettina...Mr Ian ha scritto:non voglio pensare se vi dicessi che l Italia alla fine del primo tempo conduce per 14 a 3...
Dove stai seguendo?
Certo che la filiera della formazione desse risultati così presto...
Ha ragione Garryowen l'inizio è stato con la programmazione di CdF ed Accademie e la prima annata che ne ha beneficiato è stata quella dei 97
Ricordo che molti anche qui la consideravano una Ascionata, che Aboud lo abbia caldeggiato lui in Italia lo so per sicuro.
Comunque, anche se non sono intelligente e preparato come Garry, ricordo che quando c'erano le consuete polemiche sull'accademia invitavo ad aspettare di vedere all'opera un gruppo che fosse stato formato interamente in vigenza del sistema. Ci siamo e ne sono felice.
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Ma tu vuoi inebriarmi così!jaco ha scritto:Tanto per dare ulteriore soddisfazione a chi sappiamo gli inglesi avevano perso anche la gara inaugurale contro la Scozia...
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Verissimo.Soidog ha scritto:Le nazioni Under stanno ottenendo risultati giocando bene, nella Maggiore i migliori sono stati i giovani. C'è di che essere soddisfatti per avere visto che anche in Italia si può riuscire a fare quello che fanno le nostre avversarie storiche. Le polemiche ripetute, stile disco rotto, allontanano i lettori non schierati. L'evoluzione che ha avuto Onrugby è illuminante. Da quando hanno tolto i commenti e si concentrano su tecnica e notizie, il sito si legge volentieri. I commentatori più insopportabili ora si sono spostati su r1823 e Grillotalpa, dove la loro vena poetica trova quotidianamente ottimi spunti.
Per tutto il resto rimando all'ormai imprescindibile firma che campeggia sotto gli interventi del mio amico Hap.
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
in verità in verità vi dico, se leggete i commenti sotto agli articoli di onrugby durante il 6 nazioni troverete che là sè comunque concentrata la peggio qualità dei commenti, pure peggio del Grillotalpa che di R1823.
Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Diciamo però che questi ailaits non ci fanno godere come quelli precedenti, nonostante la sconfitta.
Va benissimo, ultra benissimo, stavolta c'è la vittoria e non le belle mete.
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Ma si figuri, Commendatore!jpr williams ha scritto: Comunque, anche se non sono intelligente e preparato come Garry, ricordo che quando c'erano le consuete polemiche sull'accademia invitavo ad aspettare di vedere all'opera un gruppo che fosse stato formato interamente in vigenza del sistema. Ci siamo e ne sono felice.
Sono io a non essere intelligente e preparato come te, però sono più “cattivo”, e a chi adesso critica il ridimensionamento delle accademie federali vorrei ricordare che c’è tutta una scuola di pensiero che oggi temo sia maggioritaria, la quale ne predica l’abolizione e il ritorno a strade già battute.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
(parafrasi da G.G. Marquez)
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Forse anch'io eccedo nel "criticare le critiche". Sicuramente tra le tante critiche alla Federazione ce ne sono molte sincere e costruttive, però la sensazione generale che provo io navigando sui siti e le pagine fb rugbistiche è che ci sia un po' di prevenzione in negativo. Non dico che non si debba muovere appunti alla FIR, penso solo che occorra bilanciare critiche e lodi. La vicenda dell'assenza di arbitri italiani nelle ultime convocazioni, ripresa con grancassa da alcuni siti, mi è parsa un po' un pretesto per dare addosso alla FIR; credo sia più importante avere una U18 che batte l'Inghilterra che avere qualche arbitro nell'élite mondiale, eppure ho il sospetto che gli stessi che hanno messo in evidenza l'assenza di italiani nel panel arbitrale non abbiano dato almeno qualche merito alla federazione per la vittoria degli azzurrini. Poi va bè, insomma, il rugby è un gioco e anche le critiche (e le critiche delle critiche, e le critiche delle critiche delle critiche) fanno parte del giocoMr Ian ha scritto:ti apprezzo ed ammiro tanto, ma questa morale proprio non ci sta..partendo dalla politica, come se noi si vivesse in Finlandia e si critica solo per il gusto...o come se questi anni di rugby siano stato il massimo a cui un tifoso/praticante/persona di rugby possa aspirare...basta uscire dal bar e parlare con un pò di addetti ai lavori, dagli arbitri agli organizzatori del terzo tempo, vedrai il sentimento di distanza che sentono con la federazione..le critiche possono essere anche costruttive e non solo demolitive, purchè il soggetto della critica ogni tanto ascolti invece che fare orecchie da mercante, qua invece si tende a dimenticare sempre tutto stampandosi un sorriso finto in faccia, come se rimanere piccoli, insignificanti ma snob in fondo piaccia a tanti..Ilgorgo ha scritto:Negli ultimi giorni il grande motivo di soddisfazione di chi parla sempre male della nazionale (parlare male di chi detiene il potere è una cosa che piace a noi tutti, è umano e un certo qual partito politico ha addirittura creato il proprio successo sugli slogan contro la Kasta e i politici e i poteriforti, però bisognerebbe cercare di resistere almeno un po' a questa tentazione di criticare per il gusto di criticare... va bè, fine della morale), il grande motivo di soddisfazione è stata l'assenza di arbitri nel panel dei test match estivi. Assenza di arbitri internazionali=la federazione fa schifo e il rugby italiano pure.
E' vero, in questa stagione l'unico arbitro italiano di alto livello maschile sembra essere stato relegato in secondo piano ed è vero che da tanti anni il rugby italiano soffre nel panorama internazionale, ma se si mettono in evidenza solo gli aspetti negativi e si ignorano gli aspetti positivi (ultimamente: vittorie delle nazionali femminile, U20 e U18) si dà l'impressione di trarre più godimento dalle sconfitte azzurre che dalle vittorie
Re: "Sei Nazioni" U18 2018
La cosa buffa è che i progressi della classe arbitrale sono diventati improvvisamente importantissimi, imprescindibili
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Re: RE: Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Convengo. Stavolta non si vedono delle azioni come nella sconfitta contro l'Irlanda. Però va anche detto che avevano cambiato 6 giocatori rispetto al turno precedente. E non è cosa da poco.metabolik ha scritto:Diciamo però che questi ailaits non ci fanno godere come quelli precedenti, nonostante la sconfitta.
Va benissimo, ultra benissimo, stavolta c'è la vittoria e non le belle mete.
Adesso magari la sparo grossa ma sembra quasi abbiano impostato un piano di gioco diverso a seconda dell'avversario. Con l'Irlanda gioco più veloce e aperto, contro l'Inghilterra gioco più fisico e volto a sfruttare gli errori avversari.
Fossero già in grado di giocare in maniera differente a seconda dell'avversario sarebbe davvero impressionante.
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
Beh, la presenza o meno di arbitri nei pannelli internazionali é merito o demerito del reclutamento e della formazione che hanno ricevuto, oltre che al peso politico della federazione di appartenenza, quindi l'influenza delle vittorie e sconfitte delle nazionali conta relativamente, e solo per la componente peso politico.. non accosterei risultati delle rappresentative e risultati degli arbitri, nel bene e nel male
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
questa estate dobbiamo organizzare un raduno eno-gastronomico dalle tue parti cercando di far confluire i talentuosi cialtroni del bar in un evento che resterà a imperitura memoria...jpr williams ha scritto:Ho saputo brò e sono così felice che stapperei ul Dolcetto del '95 che ho giù in cantina...giuseppone64 ha scritto:No, ma io sto un po’ in pensiero per jpr, diteglielo piano piano...
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Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
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Molti amici molto onore
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Re: "Sei Nazioni" U18 2018
X JPR: ma un dolcetto? Fai qualcosa di più', non dico uno Sforzato, ma almeno un bel nebbiolo, tipo sassella, x restare in Valtellina!!!
Re: "Sei Nazioni" U18 2018
E aggiungo che il nebbiolo ha un grappolo spesso più' "bislungo" e meno tondo del dolcetto...chi ha orecchie x intendere...