Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

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mariemonti
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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da mariemonti » 11 feb 2013, 14:54

giangi2 ha scritto:Secondo me mariemonti stai facendo un po' di confusione...comunque gli Aironi falliscono/falliranno ANCHE per colpa della FIR. Se poi vogliamo essere pragmatici proviamo (siamo IT, visto che "se parla de schei") a pensare a chi trae vantaggio dalla nascita delle zebre e confrontiamo i costi di questa operazione con a) un eventuale salvataggio delgi Aironi e b) una eventuale ammissione degli Aironi 2 (che sono due cose diverse, nate e morte per motivi diversi). Io onestamente non vedo nessun vantaggio oggi rispetto alle soluzioni a) e b), neanche dal punto di vista "etico", men che meno dal punto di vista tecnico ed economico. Sul fatto che poi i dietrologi "siano stati messi in ridicolo" avrei qualche dubbio, basta guardare l'organigramma delle zebre e della FIR per dare ai dietrologi più di qualche ragione, purtroppo.
Se leggi quello che ho sempre sostenuto, a suo tempo, nella faccenda Aironi, capirai che non dovresti rivolgere a me queste osservazioni.
Sono sempre stato un sostenitore degli Aironi, fin dalla loro nascita, ma sono ancor più sostenitore della verità.

Gli Aironi sono morti per mancanza di soldi. La FIR ha rifiutato di dargli un sostanzioso contributo straordinario (offrendo in cambio solo lo staff tecnico "gratis"). Questo vuol dire che sono falliti per colpa della FIR? Eh no.
Fuori dall'area d'influenza del Viadana (ma anche dentro) NESSUNO voleva che la FIR desse quei soldi agli Aironi. Al limite -forse- lo voleva Treviso, perchè poteva ragionevolmente sperare di riceverne altrettanti.

Se lo Stato Italiano non avesse foraggiato con i nostri soldi la FIAT e questa fosse fallita, diresti che è fallita anche per colpa dello Stato? Io dico di no. L'elemosina è un'entrata che si può mettere in bilancio?

giangi2
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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da giangi2 » 11 feb 2013, 16:25

Il riferimento alla FIR non è per la mancata concessione del prestito/anticipo/contributo, ma per tutto quello che è successo prima e dopo; purtroppo non possiamo fingere che la nascita e la fine degli Aironi non siano state pesantemente condizionate dalla FIR, a partire dalla compagine societaria, per passare ai contratti dei "veterani", alle liste dei giocatori di interesse nazionale, e così via, fino alla mancata accettazione degli Aironi 2 e all'inserimento di due ex Cda Aironi in ruoli federali. Nel merito invece, posto che la FIR può decidere se dare o meno il "contributo straordinario", sarebbe da valutare se la scelta fatta sia migliore o peggiore dell'eventuale contributo, e li non ho dubbi. Poi ricordiamo sempre di distinguere tra Aironi e Aironi2: quando la FIR toglie la licenza agli Aironi, i pagamenti sono tutti stati fatti, e Melegari sta (anche) chiedendo appoggio "politico" per ridurre i contratti più onerosi, se la risposta è di togliere la licenza è ovvio che gli Aironi vengono condannati sia sportivamente che economicamente, quando in realtà hanno un deficit di 1,5 milioni in due anni (su 13 milioni di uscite totali) che magari avrebbe potuto essere coperto dalla fidejussione di Melegari o con una "spalmatura" (cosa che in realtà era poi stata fatta dagli Aironi2). Nella sostanza gli Aironi spendevano 6,5 e incassavano 5,75 all'anno, con la ridiscussione dei contratti e lo staff a carico FIR (valutato tra i 500k e i 750k) il bilancio si riduceva a 5,5 e (sulla base delle entrate dei due anni precedenti) la cosa stava in piedi (e qui parliamo di Aironi2, SENZA contributo straordinario di 1,5 milioni, ma con contributo FIR standard di 2,5/2,75). Ripeto: meglio le Zebre?

mariemonti
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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da mariemonti » 11 feb 2013, 16:50

giangi2 ha scritto:Il riferimento alla FIR non è per la mancata concessione del prestito/anticipo/contributo, ma per tutto quello che è successo prima e dopo; purtroppo non possiamo fingere che la nascita e la fine degli Aironi non siano state pesantemente condizionate dalla FIR, a partire dalla compagine societaria, per passare ai contratti dei "veterani", alle liste dei giocatori di interesse nazionale, e così via...
E' la prima volta che sento dire che gli Aironi hanno avuto un trattamento peggiore di Treviso.
Per me le condizioni di ingresso erano identiche per i due club. Solo che Viadana le ha accettate e fatte sue in modo acritico e autolesionista.
Secondo me sono state scelte "obbligate" fatte da chi voleva andare in Celtic a tutti i costi. Visto che parteggiavo per gli Aironi, anch'io durante la fase del ballottaggio pensavo che Melegari avrebbe fatto bene a seguire punto per punto tutte le regole e i paletti che aveva messo la FIR.
Treviso invece è andato in Celtic senza bisogno di chinare la testa, grazie alla sua forza come club (non solo economica, intendo). Una forza che Viadana non aveva. Viadana, per esempio, ha DOVUTO diventare una franchigia prendendosi in casa dei cadaveri ambulanti, Treviso non ne ha avuto bisogno (a un certo punto ha rischiato, con la storia dei Pretorians, ma credo che non abbia mai realmente avuto paura di rimanere fuori).



giangi2 ha scritto: Nella sostanza gli Aironi spendevano 6,5 e incassavano 5,75 all'anno, con la ridiscussione dei contratti e lo staff a carico FIR (valutato tra i 500k e i 750k) il bilancio si riduceva a 5,5 e (sulla base delle entrate dei due anni precedenti) la cosa stava in piedi (e qui parliamo di Aironi2, SENZA contributo straordinario di 1,5 milioni, ma con contributo FIR standard di 2,5/2,75). Ripeto: meglio le Zebre?
A quel punto della storia, a mio avviso, Melegari ha tirato troppo la corda. Sei con le spalle al muro, che senso ha rifiutare lo staff tecnico federale? Perchè se ti ricordi in un primo momento era stato rifiutato con frasi anche abbastanza dure e sdegnate da parte di Melegari o del suo staff...
Di numeri non ne vorrei più parlare perchè qui si è letto di tutto e si fa a chi la spara più grossa. Ormai non leggerei le cifre nemmeno se le venisse a scrivere qui Melegari in persona.

Se sono meglio le Zebre? A questo punto che senso ha chiederselo? Gli Aironi non potevano stare in piedi e adesso ci sono le Zebre. Questa è la realtà.

giangi2
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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da giangi2 » 11 feb 2013, 17:44

Infatti la colpa è ANCHE della FIR, non SOLO... Il problema fondamentale è che a mio parere la FIR dovrebbe costruire delle condizioni idonee allo sviluppo del movimento (nel caso di franchigie che possano disputare la Celtic League), ma non lo fa.
Capisco che sia difficile seguire lo sviluppo delle vicende, le notizie e le cifre che sono circolate, però le cifre sono quelle che ti ho scritto sopra, così come i ruoli assegnati agli ex CdA Aironi.

Luqa-bis
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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da Luqa-bis » 15 feb 2013, 10:55

In ritardo

Per mariemonti
Niente difetto di tastiera, quanto di tastierista (la fretta è cattiva dattilografa)


Per giorgioXT
Omesso quello su cui siamo concordi.

1. Formazione:
a. prevedere un certo numero di centri di formazione di interesse federale. L'ipotesi federale 32 + 8 può essere esplorata.
Interesse federale non signifcia "proprietà e gestione federale".
Sino alla U16 , gli atleti ( e le atlete) dovrebbero restare vicino casa, e i centri dovrebbero essere in parte societari , diciamo almeno la metà, e in parte federali per coprire le zone rugbisticamente meno evolute e per dare una offerta ai club minori non collegati con quelli grandi (per evitare certe brutte abitudini).
Non sarebbe male avere 10 centri di grandi club, 10 centri di consorzi societari, 12 centri federali.
Analogamente dai 16 anni in su, quegli 8 centri dovrebbero annoverare:
accademie franchigie celtica (2 o +)
accademie franchigie eccellenza-challenge (vedi sotto) ( 2 o +)
accademie club eccellenza-challenge
e disputare i campionati nazionali U18, U20 o eventualmente "Emergenti" (U21 + fuoriquota)
Le restanti società potrebbero percorrere l'ipotesi di campionati U16 e U20 livellostrutturati come la CElite o la B con fase finale mista con i Super8.
IL passaggio di una Accademia o di un Club minore di livello sarebbe legato ai risultati complessivi in ambito giovanile e alla disponbilità economica e strutturale.

2. Le 2 franchigie di Celtica possono essere 2 di quelle 8 squadre di alto livello.
Al momento non abbiamo atleti per comporne altre 6.
Magari altre 2 si, da mettere in un torneo aperto (leggasi non limitato a squadre di iscrizione FIR) dove semmai possa anche entrare qualche club più strutturato.
P. es. Selezione Veneto, Selezione NO, Selezione CS, Selezione romena, Selezione spagnola, Selezione scozzese, Selezione portoghese, Club 1, Club2 , Club 3, Accademia
torneo con calendario da decidere, alla fine del quale chi arriva ai primi posti va in Challenge.
E dopo il quale i club partecipanti vanno ai play off con quelli di A per lo scudetto italiano.

3. Confronto.
Oltre al loro campionto nazionale, i giocatori delle Accademie sarebbero automaticamente permit player per le squadre maggiori collegate
Si può definire anche un meccanismo per renderli impiegabili anche nei club di A collegati alle Accademie Consortili/Federali

4. Società
Che parte delel società abbia investito sui vivai non lo nego , né lo ho mai negato.
RIbadisco che troppe società hannobuttato i loro soldi inprogetti "a crescita rapida" , puntando , quando la federazione lo consentiva su giocatori oriundi o stranieri già formati.
La scelta federale degli equiparati è stata in parte causata da questo.
Magari anche con qualche colpevole mentalità da club di qualche dirigente federale ("se non lo puoi formare, compralo già pronto")

5. "La nazionale viene prima delle società" va inteso:
Meglio avere una nazionale che compete per il 6 N e società che arrivano a metà classifica in Celtica che un club che vince la celtica e una nazionale che arriva tra le ultime due nel 6N.
Mi pare naturale che la nazionale possa vere una propsettiva continuativa solo se anche a livello societario si migliorano le competenze.
Se in Eccellenza potessimo avere 8 grandi squadre che vanno a turno in Challenge/HCup ( 3+1) e competessero per passare il turno, anche nel caso nessuna riuscisse a vincere , la nazionale potrebbe essere molto competiva.
Ma al momento così non è.

6. Riconosco che la Federazione non collabora affatto.
Ma noto che anche le società no riescono ad esprimere porposte condivise che sappiano andare oltre il proprio orticello.
Vale in Emilia, vale in Veneto, vale a Roma, vale in Toscana, vale a Milano.
Se proponessero dei progetti di collaborazione credibili forse anche in federazione qualcuno comincerebbe a vacillare.

7. Circoli chiusi.
La Celtica è chiusa su disposzione del comitato delle 3 unions.
Anche per quello c'è stata la bagarre a 3 per i 2 posti.
Bagarre aiutata proprio da quanto al punto 6: gelosie e campanilismi tra società.
L'Accademia è stata inserita come squadra a sè.
E per la sua peculiare costituzione non è sbagliato.
Semmai dovrebbero esserci più di una accademia, magari non solo federali e magari che possano accedere alla Eccellenza.

8. Il parallelo secondo me è anche per la capacità di pigolare soldi pubblici piuttosto che generarne con il proprio "business".

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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da giangi2 » 15 feb 2013, 14:22

E' una posizione che comprendo, e che sarebbe già migliore di quella attuale, ma non la condivido per il semplice motivo che TUTTA l'attività di alto livello sarebbe controllata solo dalla federazione e secondo me a lungo andare questo porta alla sparizione dei club privati (almeno come attori qualificati). Ti faccio un esempio: a Parma ci sono 3/4 settori giovanili di qualità, con la tua impostazione temo che ci si ridurrebbe alla sola accademia o all'unico club/accademia. Ti ricordo anche che le regole sugli stranieri sono cambiate moltissimo negli ultimi 3 anni, quindi può darsi che i club possano essere più virtuosi in futuri (magari per obbligo, ma il risultato non cambia).
Io preferirei eliminare le accademie stanziali e avere dei reclutatori/formatori che su base regionale interagiscono con i club e fanno le convocazioni per le selezioni regionali e poi per le nazionali di categoria.

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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da mariemonti » 15 feb 2013, 14:29

giangi2 ha scritto:Io preferirei eliminare le accademie stanziali e avere dei reclutatori/formatori che su base regionale interagiscono con i club e fanno le convocazioni per le selezioni regionali e poi per le nazionali di categoria.
Questo è quello che c'era prima, e sappiamo già com'è andata...

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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da Luqa-bis » 20 feb 2013, 11:27

Secondo me è normale che tutta l'attività di alto livello venga controllata dalla federazione.
Controllata non gestita.
E come ho scritto la federazione dovrebbe intervenire laddove la struttura delle società è più debole (p.e. il Sud, le Isole e il Nordovest) e laddove iclub "dominanti" potrebebro attuare misure "soffocanti2 nei confronti dei club minori emergenti.
Parma è un caso a parte: escludendo il caso Crociati (che ha più risovliti economici poltici che sportivi), il territorio parmigiano (intendo la provincia) conta su
Colorno (A2-prima)
Nocetro (A2-undicesima)
Noceto (B-quarta girone B)

con Reggio Emilia in Eccellenza che è formata da molti parmigiani/parmensi e Viadana anche essa in Eccellenza che gravita per almeno metà del bacino sul parmigiano.

La Federazione non avrebbe necessità di intervenire su Parma se le società fossero in grado di lavorare in collaborazione: potrebbero benissimo formare 2 consorzi, per gestire le "accademie" U18 e U21 e rifornire due club, che potrebbero anche rientrare tra quelli di Eccelelnza-Challenge o Eccellenza A.
E al contempo mantenere le giovanili dalla U10 alla U16 proprie, avere se possibili le U18 e U21 di club che fanno i regionali.
E la FIR potrebbe spostare la franchigia celtica altrove (MIlano?, Torino?; Roma? Brescia? ecc.)
E se il consorzio fosse unico, potrebbero anche sostituire la FIR come non è riuscita a fare da sola Viadana.

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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da Squilibrio » 20 feb 2013, 11:50

Sorvolo sulla bestemmia del noceto in a2 (sono gli amatori, qualcuno potrebbe offendersi, un po’ come dire che il cus padova è in eccellenza scambiandolo per il petrarca) e sulla gravitazione di Viadana sul bacino parmigiano, però ti dico che la federazione è appunto intervenuta su parma per fare quello che tu dici ma con risultati scadenti e discutibili, ha fatto i crociati che adesso nessuno vuole, nello scegliere le accademie dei club 7/8 anni anni fa l’ha data agli amatori che hanno dimostrato di saper lavorare bene, l’ha data alla rugby parma che ha lavorato malissimo (se non erro accademia ultima in campionato con 0 vittorie) mentre ha escluso per ragioni logistiche noceto che probabilmente all’epoca era il top nella formazione dei giocatori, noceto che ricordiamo si è fatta l’accademia con i suoi soldi in seguito al rifiuto. Adesso il centro di formazione under 16 è stato tolto agli amatori che avevano lavorato bene ma è stato dato ai crociati (per dargli qualche dindino?) con la collaborazione delle altre società (penso partecipino anche i giocatori di noceto, giocatori che lo scorso anno il noceto non mandava perché l’accademia era assegnata agli amatori) esclusa l’amatori che si è chiamata fuori per un motivo molto semplice, pensa che la conduzione debba andare non per fare beneficenza ai crociati che non hanno ancora dimostrato nulla, pensano che debba essere capofila un’altra società che abbia almeno il settore giovanile. a livello di prima squadra poi la federazione ha sponsorizzato i crociati per rimanere nell’alto livello, io penso che se non sei in grado di competere economicamente devi fare un passo indietro come hanno fatto la rugby parma e gli amatori.

Per il resto penso che a questo punto convenga spostarsi a roma o almeno insistere con il board per una sede di gioco itinerante, con la novità farai sempre un buon numero di spettatori.

Mi chiedo una cosa comunque, visto che le zebre diventeranno private in che modo lo diventeranno? Chiuque con i denari potrà entrare o sceglierà la fir? Se volesse entrare viadana?

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Re: Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

Messaggio da Luqa-bis » 20 feb 2013, 20:04

Avevo scritto Amatori, poi devo aver messo un ctrlqualchecosa è ho fatto danno.
Del resto Noceto ed Amatori hanno giocato proprio contro la mia squadra loscorsoanno (e Noceto anche questo anno)

Sull'area di interesse del Viadana, ricordoquello che mi disse un dirigente a metà anni 2000.

Per quello che mi riguarda, se fanno giocare le Zebre sotto il 44° é va bene.
Anche se quel nome , sia pure per paralleli calcistici, rende bene solo nel Nord e nel sud ma un po' meno nel centro...

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