il gap si sta riducendo?

[sandrobandito]

Rilancio qui l'argomento già trattato altrove: http://t2rugby.com/viewtopic.php?f=3&t= ... 92f3d30b1a
A metà della fase a gironi mi sento di dire che tutte le partite che ho visto (cioè quasi tutte) sono state vivaci e combattute, hanno proposto squadre preparate con piani di gioco efficaci e si sono concluse con risultati tutto sommato ravvicinati se confrontati con quelli delle passate edizioni.
Non ho visto squadre materasso nè dominazioni incontrastate, il gioco è stato piacevole e variegato con eccellenze anche da parte di giocatori meno conosciuti.
Fra tutti, proprio gli appartenenti ai tier2 mi hanno addirittura esaltato in alcune fasi del gioco come, ad esempio, le mischie di Canada e Giappone che trasferiscono nel XV la velocità di esecuzione del 7, o Romania e Georgia che fanno difese avanzanti e pochissimi falli in rapporto al volume degli impatti.
Aspettarsi una di quelle squadre ai quarti non è ancora il momento, ma se quanto ho visto troverà riscontro nel prosieguo del torneo, direi che l'allargamento a 24 squadre nelle edizioni a venire non sarà un'idea peregrina, magari con l'introduzione dei 6 gironi a 4 squadre e degli ottavi in modo da dare soddisfazione anche quelli che oltre al risultato perseguono il bel gioco che tanto mi è piaciuto.

P.s. sempre con l'augurio che l'Italia sappia approfittare di quell'occasione che allora si presenterà...

[PiVi1962]

Ho confrontato le classifiche IRB immediatamente precedenti agli ultimi tre mondiali.
Il punteggio medio delle squadre classificate si è lievemente alzato: da 74,44 a 75,39 a 75,99.
Punteggio minimo di una squadra qualificata: da 57,12 a 61,42 a 61,85.

Altri indici sono più o meno stabili:
- numwero di squadre con più di 90 punti di rating 1-1-1
- numero di squadre con 80 punti di rating 5-5-6
- numero di squadre con meno di 70 punti di rating 6-4-5
- distacco tra migliore e peggiore rating: da 36,25 a 29,13 a 31,04

La variazione che ci interessa più da vicino è invece molto triste:
- ranking points Italy: da 75,07 (9na posizione) a 73,88 (11ma posizione) a 70,53 (14ma posizione)

[sandrobandito]

Numeri e statistiche non sono il mio forte, la mia è una sensazione empirica forse più dovuta alle aspettative che al reale valore di quello che ho visto.
Però, visti gli esigui margini che hai rilevato, mi vengono in mente le gocce che scavano la roccia ed un aforisma ascoltato in un film:
"Come si può impedire ad una goccia d’acqua di asciugarsi?"
"Gettandola nel mare."

[ForrestGump]

Rilancio qui l'argomento già trattato altrove: http://t2rugby.com/viewtopic.php?f=3&t= ... 92f3d30b1a
A metà della fase a gironi mi sento di dire che tutte le partite che ho visto (cioè quasi tutte) sono state vivaci e combattute, hanno proposto squadre preparate con piani di gioco efficaci e si sono concluse con risultati tutto sommato ravvicinati se confrontati con quelli delle passate edizioni.
Non ho visto squadre materasso nè dominazioni incontrastate, il gioco è stato piacevole e variegato con eccellenze anche da parte di giocatori meno conosciuti.
Fra tutti, proprio gli appartenenti ai tier2 mi hanno addirittura esaltato in alcune fasi del gioco come, ad esempio, le mischie di Canada e Giappone che trasferiscono nel XV la velocità di esecuzione del 7, o Romania e Georgia che fanno difese avanzanti e pochissimi falli in rapporto al volume degli impatti.
Aspettarsi una di quelle squadre ai quarti non è ancora il momento, ma se quanto ho visto troverà riscontro nel prosieguo del torneo, direi che l'allargamento a 24 squadre nelle edizioni a venire non sarà un'idea peregrina, magari con l'introduzione dei 6 gironi a 4 squadre e degli ottavi in modo da dare soddisfazione anche quelli che oltre al risultato perseguono il bel gioco che tanto mi è piaciuto.

P.s. sempre con l'augurio che l'Italia sappia approfittare di quell'occasione che allora si presenterà...

D'accordo con sandro: ad oggi ci sono 2 squadre materasso, Uruguay e Namibia, che però fermano i superrugbisti di Australia e Nuova Zelanda a 65 punti, non a 100 - 110 come un po' di anni fa.
4 - 8 anni fa le performance di CAN, USA, JPN e GEO erano impensabili.

[madflyhalf]

O 142 come nel 2003...

Il gap SI E' ridotto. E di tanto!

[zappatalpa]

Anch'io lo penso. Soprattutto le isolane, dove un buon prospetto non deve piú vendere hot-dog sul lungomare di Sydney per tirare avanti (almeno penso e spero).
Se si considera che le Tier1 sono ancora piú fisiche, veloci, "professionali" di 4/8 anni fa certe prestazioni sembrano quasi inspiegabili ma fanno ben sperare in risultati meno scontati anche in futuro

[giuseppone64]

rispondo io : si.

[Hap]

A supporto del sì c'è anche l'ottima prestazione della mischia ordinata di Fiji ieri contro il Galles. Una cosa impensabile, fino a poco tempo fa.

[Ilgorgo]

Se il gap si sta riducendo davvero, come questo mondiale sembra suggerire, occorrerà darne merito anche a World Rugby. Non so cosa abbiano fatto di preciso per assottigliare questo gap, ma visto che quando il divario sembrava allargarsi si dava tutta la colpa all'IRB penso sia giusto ora riconoscere che qualcosa di buono il board mondiale deve averlo fatto

[Ilgorgo]

E per suggellare e in un certo senso "completare" questo avvicinamento tra nazioni di fascia 1 e nazioni di fascia 2 un bel test match Italia-Georgia ci starebbe bene. A Tbilisi, per rendere ancora più incerto il pronostico. Penso che l'Italia partirebbe comunque leggermente favorita, ma avrebbe molto da faticare

[jaco]

Vado un po' controcorrente.
Voglio dire: se ci fermiamo a guardare i divari dei risultati finali la risposta sembra inequivocabilmente sì, però vado un po' oltre.
Tanto per restare alla partita di ieri tra NZ e Georgia (che premetto non ho visto), gli ABs hanno ottenuto il bonus già dopo soli 21' di gioco, con la Namibia ci sono voluti 10 minuti in più... quattro anni fa la Namibia concesse la quarta meta al SA (87-0 il finale) dopo mezz'ora, mentre il Galles (sempre contro Namibia 81-7 il finale) dovette aspettare addirittura il secondo tempo per ottenere la meta del bonus... sono solo due esempi.
Questo, però, mi lascia pensare: è davvero il gap che si riduce o è solo un approccio diverso delle "grandi" che cercano il prima possibile la quarta meta per poi giocare "in controllo"? In fondo alle squadre che puntano al titolo importa anche spendere poche energie e rischiare pochi infortuni, poi magari si può aggiungere che certamente dal punto di vista meramente fisico-atletico le piccole riescono a correre fino all'80mo e non prendono quelle 3-4 mete negli ultimi 15' rendendo meno rotondo il risultato, ma basta questo a dire che il gap si sta riducendo?

[Hap]

E per suggellare e in un certo senso "completare" questo avvicinamento tra nazioni di fascia 1 e nazioni di fascia 2 un bel test match Italia-Georgia ci starebbe bene. A Tbilisi, per rendere ancora più incerto il pronostico. Penso che l'Italia partirebbe comunque leggermente favorita, ma avrebbe molto da faticare

Che poi ci sono anche degli ottimi streaming

[jpr williams]

Vado un po' controcorrente.
Voglio dire: se ci fermiamo a guardare i divari dei risultati finali la risposta sembra inequivocabilmente sì, però vado un po' oltre.
Tanto per restare alla partita di ieri tra NZ e Georgia (che premetto non ho visto), gli ABs hanno ottenuto il bonus già dopo soli 21' di gioco, con la Namibia ci sono voluti 10 minuti in più... quattro anni fa la Namibia concesse la quarta meta al SA (87-0 il finale) dopo mezz'ora, mentre il Galles (sempre contro Namibia 81-7 il finale) dovette aspettare addirittura il secondo tempo per ottenere la meta del bonus... sono solo due esempi.
Questo, però, mi lascia pensare: è davvero il gap che si riduce o è solo un approccio diverso delle "grandi" che cercano il prima possibile la quarta meta per poi giocare "in controllo"? In fondo alle squadre che puntano al titolo importa anche spendere poche energie e rischiare pochi infortuni, poi magari si può aggiungere che certamente dal punto di vista meramente fisico-atletico le piccole riescono a correre fino all'80mo e non prendono quelle 3-4 mete negli ultimi 15' rendendo meno rotondo il risultato, ma basta questo a dire che il gap si sta riducendo?

Concordo; l'utilitarismo delle cosidette grandi mi pare innegabile.
Aggiungo la considerazione che chi aspira alla vittoria finale fa una preparazione specifica per raggiungere il top della forma più avanti, mentre le tier 2, probabilmente, sparano tutto subito. Forse è sempre accaduto così, ma, oggi, il livello di preparazione fisica anche delle squadre di seconda fascia è molto più elevato di un tempo, il che rende meno visibile il gap. Trovo una conferma di questa ipotesi nel fatto che comunque, come sempre è avvenuto, le grandi riescono praticamente sempre ad allargare il solco nel solito ultimo quarto, quando la stanchezza ha ragione della preparazione atletica pur migliorata delle tier 2. Lo si è visto nei match dei franzosi contro Romania e Canada, in quello di ieri degli AB's coi georgiani, in quello degli scozzesi cogli USA. Negli ultimi 20' la differenza si vede ancora tutta, e sono convinto che la si vedrebbe anche nei primi 60' contro, chessò, gli AB's intorno al 20 di ottobre.

[stilicone]

A me pare (ma non so se sia un distinguo che sta in piedi) che le squadre tier2 giochino meglio di prima, cioè siano messe meglio in campo, e quindi fanno la loro buona figura, finchè le grandi lasciano fare. Ma in termini di efficacia, alla fine i risultati sono quelli di sempre.
Ciò non toglie che si vedano partite piacevoli, anche quando finiscono tanti a pochi. Ed è sicuramente positivo.

[Ilgorgo]

Mi sembra però che ci siano state diverse partite che indeboliscono la teoria dell' "approccio diverso" da parte delle squadre di prima fascia. Quella di gran lunga più eclatante è sicuramente la vittoria del Giappone sul S.Africa, ma anche il fatto che (se non sbaglio) gli Usa fossero in vantaggio all'intervallo sulla Scozia e la Francia si sia trovata pochi punti sopra il Canada all'inizio della ripresa dovrebbero indicare che in quelle partite le grandi non hanno lasciato tranquillamente fare dopo aver conquistato il bonus, ma anzi hanno fino a un certo punto del match dovuto vivere qualche timore per il risultato finale. E anche quella della Georgia sulle Tonga si può forse considerare una vittoria di una tier 2 su una tier 1. Insomma, mi sembra che i dati indicanti una progressione delle nazioni di seconda fascia non siano per ora mancati, anche se forse ha ragione Jaco a riguardo delle partite degli All Blacks

Che poi ci sono anche degli ottimi streaming

Beccato, era il motivo nascosto principale : )