Quarta giornata

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jpr williams
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Re: Quarta giornata

Messaggio da jpr williams » 30 ott 2017, 11:04

Sulla partita dirò qualcosa nel pomeriggio.
Stamattina avevo poco tempo e, causa partita la domenica, dovevo scrivere per il blog ste due cose, cioè

Il riassunto della giornata

http://www.rugby.it/news/2017/10/30/cal ... ta-fatica/

E l'immonda rubrichetta del lunedì

http://www.rugby.it/news/2017/10/30/la- ... ellenza-4/

Naturalmente se siete interessati a menate arbitrali non leggete, perchè io sono l'indirizzo sbagliato per ste cose.

@thonk
Tu non c'eri, ma mi son trovato davanti tuo fratello e gli ho detto: ma come cacchio hai fatto a farti crescere un barbone così in così poco tempo? :shock:
Cacchio siete due gocce d'acqua! :shock:
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Fantasyste
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Re: Quarta giornata

Messaggio da Fantasyste » 30 ott 2017, 11:27

@Forrest le partite si vincono se sei più forte, anche quando giochi male e con sufficienza (vedi Mogliano). Perdere di 4 punti in trasferta a Timisoara e di 3 con i campioni in carica giocando in 14 sono come una vittoria.
Sui kg di Rossetto non ci sono dati più ufficiali? Consideriamo anche è anche alto 189.

Sono sicuro che chi esce fiducioso dal risultato, anche se sembrerà un controsenso, è proprio il Petrarca...il giudizio finale comunque sarà al ritorno e a maggio...

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jpr williams
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Re: Quarta giornata

Messaggio da jpr williams » 30 ott 2017, 11:35

Fantasyste ha scritto:Sono sicuro che chi esce fiducioso dal risultato, anche se sembrerà un controsenso, è proprio il Petrarca...il giudizio finale comunque sarà al ritorno e a maggio...
Parola per parola quello che dicevo ieri a fine partita.
Per Calvisano spero si sia trattato solo di un episodio; a fine partita ho scambiato due parole col nostro capitano ed anche lui era assai insoddisfatto, ma si è detto convinto che quello di ieri non era affatto il vero Calvisano. Ci sta.
Sono contento che si sia vinto egualmente, com'è ovvio da tifoso, ma, e l'ho detto anche a Cuca e a Moro, ieri meritavano di più i neri.
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sandrobandito

Re: Quarta giornata

Messaggio da sandrobandito » 30 ott 2017, 11:51

Alla fine l'ho vista a spezzoni sul telefonino. L'unico commento che mi viene è mah, ma anche bah, per il gioco di entrambe, forse un po' meglio i neri per il fatto di non essere affondati al largo e per non aver ceduto le mischie con uno in mento per tutto quel tempo .
Però resto dell'idea che quelli bravi vincono anche le partite brutte, in questo Calvisano non arretra di un millimetro.

zoccoloduro
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Re: Quarta giornata

Messaggio da zoccoloduro » 30 ott 2017, 12:12

Ho rivisto, a spizzichi, la partita trovando conferma di quanto visti dal vivo.
per @el Bono
la tribuna inquadrata dalla telecamera era, purtroppo, quella piena (quella con i seggiolini. con la tribuna stampa e con sotto le panchine) Non so fare i conti ma dubito fossimo in 800, certo non di più.
Poi:
- il giallo a Santamaria, o ad un altro qualunque, era a quel punto doveroso, specie dopo aver dato una meta tecnica al primo "giramento di mischia"
- il giallo a Lamaro ci stava ampiamente perchè il ragazzo nemmeno ha fatto finta di chiudere il placcaggio ed entrato raso erba di spalla piena sulle gambe del'avversario (lo fa spesso ed è micidiale, ma deve stare attento perchè altrimenti i gialli fioccheranno)
- almeno altrettanto doveroso era però punire lo sgabello, ben più pericoloso, su Michieletto un po' prima
- la reazione di Acosta è dovuta ad un calcione al costato rifilatagli da Fischetti (credo) da terra ed a palla già lontana e non ad una gomitata. Da sanzionare Acosta, ma Fischetti?
quanto alla partita
Calvisano, secondo me, supponente e troppo sicuro di sè che troppo spesso butta palla al vento (passaggi rasoterra, avanti, offloads a nessuno). Certo la velocità di esecuzione ed il ritmo, nonchè l'aggressività della difesa avversaria, inducono più facilmente all'errore ma ieri si è esagerato
Petrarca commovente per impegno ed aggressività. Non so se in 15 avrebbero fatto lo stesso. Concordo con Forrest nell'individuazione dei migliori (nessuno ha giocato male e tutti hanno dato tutto) Su tutti, secondo me, Saccardo e Menniti (non a caso capitano e vice capitano) i leaders di questa squadra. Saccardo ha fatto di tutto e di più per 80 minuti in ogni parte del campo ed in ogni situazione di gioco, Menniti. benchè menomato (è sceso in campo debitamente "punturato" e proprio per questo ha ceduto l'onere della piazzola a Fadalti) ha gestito con oculatezza il gioco quando la squadra era in possesso di palla ed ha mostrato una sapienza al piede che nessun giocatore italiano ha (ha commesso un solo errore non trovando una penaltouche nel tentativo di metterla sui cinque metri, ma che dire, ad esempio, delle due touche trovate nel primo tempo dentro i 22 avversari con due calci di 40 metri con palla fatta rimbalzare in campo subito prima di uscire), soprattutto ha mostrato una grande solidità difensiva anche contro avversari grossi il doppio di lui, senza mai tirarsi indietro.
Il man of the match a Bernini non lo capisco. Non ha demeritato, sia chiaro, ma accanto a belle cose ed alla giusta aggressività sia in difesa che palla in mano, ha messo anche (come spesso gli capita) qualche strafalcione di troppo: uno della sua esperienza e capacità anche tecnica, non può andare a contatto con la palla nella mano della spalla a contatto e perderla in avanti.

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Re: Quarta giornata

Messaggio da zoccoloduro » 30 ott 2017, 12:14

P.S.. Proprio la settimana scorsa per curiosità ho domandato a Rossetto quanto pesa: Kg 134

ForrestGump
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Re: Quarta giornata

Messaggio da ForrestGump » 30 ott 2017, 12:21

zoccoloduro ha scritto:...
- il giallo a Lamaro ci stava ampiamente perchè il ragazzo nemmeno ha fatto finta di chiudere il placcaggio ed entrato raso erba di spalla piena sulle gambe del'avversario (lo fa spesso ed è micidiale, ma deve stare attento perchè altrimenti i gialli fioccheranno)
- almeno altrettanto doveroso era però punire lo sgabello, ben più pericoloso, su Michieletto un po' prima ...
Difatti non contesto il giallo a Lamaro, ma la differenza di trattamento dei due episodi.
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Re: Quarta giornata

Messaggio da jpr williams » 30 ott 2017, 12:52

zoccoloduro ha scritto:Calvisano, secondo me, supponente e troppo sicuro di sè che troppo spesso butta palla al vento (passaggi rasoterra, avanti, offloads a nessuno). Certo la velocità di esecuzione ed il ritmo, nonchè l'aggressività della difesa avversaria, inducono più facilmente all'errore ma ieri si è esagerato
Petrarca commovente per impegno ed aggressività. Non so se in 15 avrebbero fatto lo stesso. Concordo con Forrest nell'individuazione dei migliori (nessuno ha giocato male e tutti hanno dato tutto) Su tutti, secondo me, Saccardo e Menniti (non a caso capitano e vice capitano) i leaders di questa squadra. Saccardo ha fatto di tutto e di più per 80 minuti in ogni parte del campo ed in ogni situazione di gioco, Menniti. benchè menomato (è sceso in campo debitamente "punturato" e proprio per questo ha ceduto l'onere della piazzola a Fadalti) ha gestito con oculatezza il gioco quando la squadra era in possesso di palla ed ha mostrato una sapienza al piede che nessun giocatore italiano ha (ha commesso un solo errore non trovando una penaltouche nel tentativo di metterla sui cinque metri, ma che dire, ad esempio, delle due touche trovate nel primo tempo dentro i 22 avversari con due calci di 40 metri con palla fatta rimbalzare in campo subito prima di uscire), soprattutto ha mostrato una grande solidità difensiva anche contro avversari grossi il doppio di lui, senza mai tirarsi indietro.
Il man of the match a Bernini non lo capisco. Non ha demeritato, sia chiaro, ma accanto a belle cose ed alla giusta aggressività sia in difesa che palla in mano, ha messo anche (come spesso gli capita) qualche strafalcione di troppo: uno della sua esperienza e capacità anche tecnica, non può andare a contatto con la palla nella mano della spalla a contatto e perderla in avanti.
Sottoscrivo quasi parola per parola, lasciando a voi tutto quanto riguarda l'arbitro, perchè a me interessa solo chi gioca.
Due soli appunti: non sono d'accordo che in 15 il Petrarca avrebbe fatto peggio. I neri avevano impostato un match molto muscolare (gli 8 davanti sembravano dei Bokke...) mettendo l'incontro molto sul piano fisico e la cosa stava dando decisamente ottimi frutti. Calvisano non era mai stata affrontata in questo modo (probabilmente perchè il Petrarca è l'unica squadra di eccellenza che ha un organico così forte anche sul piano atletico, oltre che su quello tecnico) e chiaramente stava assai soffrendo e stava andando fuori giri. Tutti quei passaggi affrettati e sparati nelle caviglie ne erano un chiaro segno. Sono convintissimo che senza cartellini ieri il Petrarca avrebbe portato a casa la vittoria perchè non avrebbe dovuto limitarsi solo a difendere per non esaurire presto la benzina. Sono altresì convinto che se il Petrarca trova un suo gioco non ci sono né Calvisano, né Rovigo che tengano, perchè l'organico dei neri è mostruosamente superiore a tutti gli altri. Mi ricorda, per valore della rosa, il Calvisano di Guidi, quello con Costanzo al top, Hehea, Cavalieri e Vunisa che tritava qualunque cosa gli capitasse davanti per pura forza.
Sulla parte in rosso: credo di aver ripetuto fino alla noia che per me il gioiellino è una straordinaria apertura: lo penso io, lo pensa anche lui, ma, purtroppo, al Pet nessuno la pensa così. Amen, purtroppo.
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Fantasyste
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Re: Quarta giornata

Messaggio da Fantasyste » 30 ott 2017, 13:05

Concordo sull'apertura. Sebbene negli anni scorsi lo vidi un po' spaesato, adesso si rivela efficacissimo e, secondo me, è sprecato per giocare ad estremo.
Non vedo l'ora di poter vedere in campo contemporaneamente 10- Menniti 12- Riera/Rizzi 15- Fadalti

Poi, riguardo i risultati e il gioco, ci vuole pazienza.. in fondo è un po' come il primo Calvisano a targa Brunello. Anche il gioco arriverà.

Già con le Fiamme si potrà avere la conferma se questa prestazione sia stata "fortunosa" o frutto di tanto lavoro e il risultato di un lento miglioramento della squadra..

Ps pensate Rossetto come sarebbe con soli 120 kg...
Sul mom tutta la vita Saccardo o Santamaria

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Re: Quarta giornata

Messaggio da thonk » 30 ott 2017, 13:29

...a settembre sembravamo senza aperture...
adesso ci troviamo con Menniti-Ippolito, Riera e Rizzi. tutti e 3 ottimi.
Menniti con opzione a estremo, Rizzi e Riera spostabili a centri.

Rizzi è un prospetto notevole. Riera mi ha lasciato a bocca aperta contro Rovigo, finché non l'hanno spento.
ma a parte questi tecnicismi la mia domanda è: stai a vedere che eliminare gli stranieri non è stata una brutta idea? se questa è l'operazione-risparmio che aveva in mente Toffano... beh...

N.B. Menniti-Ippolito per Marcato è un 10 con opzione a 15. Punto.
la fede è un dono di dio. a me ha regalato una cravatta. [cit. Ratman]
so responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti. [detto popolare + H.Medrano]

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Re: Quarta giornata

Messaggio da jpr williams » 30 ott 2017, 13:35

thonk ha scritto:.N.B. Menniti-Ippolito per Marcato è un 10 con opzione a 15. Punto.
Allora spero di vederlo più spesso a 10...
E che magari, se proprio dovete prendere per forza uno straniero, non sia un'apertura. Anche se avete un organico già talmente forte che non saprei proprio cosa aggiungere. Dovete solo trovare un gioco efficace dal punto di vista offensivo.
Intanto copiaincollo i commenti di Morelli, di Brunello e di Marcato da Nonrugby


Queste le parole del capitano dei bresciani Morelli al Giornale di Brescia dopo la vittoria sofferta e in superiorità numerica contro il Petrarca. “In tutte le partite di campionato disputate sino ad ora il tempo effettivo di gioco è stato superiore ai 30 minuti; in questa gara nel primo tempo era solo di 6 minuti: a questo ritmo non sappiamo giocare“. Coach Brunello: “Contro una squadra forte come il Petrarca, con una difesa consistente e organizzata, servono umiltà e sacrificio, mentre noi siamo stati un po’ troppo supponenti. Siamo contenti per aver vinto, ma siamo insoddisfatti”.
Complimenti ai suoi dal tecnico dei neri Marcato: “Ai ragazzi non si può dir nulla, anche se abbiamo subito troppi calci di punizione. Non si può essere contenti quando si perde, ma almeno abbiamo ottenuto un punto di bonus contro una squadra come il Patarò”.
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Re: Quarta giornata

Messaggio da ForrestGump » 30 ott 2017, 13:45

Proseguo la mia tirata, ma la comincio con parole non mie. Riciclo frasi sentite uscire da bocche calvine durante il terzo tempo:
"Meritavano loro, ma di 10 punti"; "Abbiamo solo segnato più punti, non vinto"; "Chi esce più rinfrancato da questo scontro è il Petrarca"; "Quest'anno vincono lo scudetto" (questa magari è esageratuzza, però l'ho sentita); "Il Petrarca è il vincitore morale di questo match".
L'episodio cardine della partita è stato il rosso ad Acosta, senza dubbio. per il Petrarca potrebbe essere anche l'episodio cardine della stagione, e spiegherò poi perchè.
Come sarebbe andata senza? Non posso saperlo, ma secondo me sarebbero arrivate le consuete quattro mete dei calvini, coi neri costantemente a r***. Tant'è vero che, fatta la prima meta, ci sono stati 15 minuti di dominio giallonero.
Invece, dopo il rosso, Calvisano, già da prima sicuro di vincere, ha pensato che sarebbe bastato maramaldeggiare, sventagliare il pallone da destra a sinistra e viceversa per trovare prima o poi il buco fatale. Pensata giusta in linea di massima, ma sbagliata ieri.
Sbagliata in primis perchè - incolpevolmente - Calvisano ha pensato di giocare contro il solito Petrarca, mentre ieri la compagine patavina, priva di Cicciobello, si è trasformata in quattordici demoni, quattordici (ma anche ventidue) berserk assatanati pronti a barattare l'anima per due metri di campo.
Sbagliata in secundis perchè - colpevolmente - Calvisano non ha tenuto della ZRD (zero risk defense) di Marcato. S'è visto dall'inizio della stagione che l'impostazione del nuovo coach è di lasciare relativamente sguarnite le ruck per avere più densità sulla linea e di non rischiare l'anticipo del placcaggio se l'errore può lasciare campo aperto all'avversario. Ne risulta una difesa che scivola e fa scivolare l'avversario verso l'out, ma a questo punto è chiaro che se è l'attaccante in primis a non attaccare verticalmente, i difensori hanno gioco facile. A maggior sostegno di questa tesi il fatto che la terza meta è arrivata da un paio di penetra-e-scarica, mentre 40 minuti di orizzontalità non hanno portato praticamente a nulla.
Però lasciatemi tornare sulla reazione del Petrarca. Non avevo mai visto nulla di simile. Era la naturale coesione umana nelle difficoltà? Giù il cappello. Era spirito di rivalsa contro non so cosa? Giù il cappello. E' Marcato che sta iniettando uno spirito nuovo nelle vene di questi ragazzi? Standing ovation!!! E' la dimostrazione che, in panchina, val più conoscere gli uomini che il gioco...e se guardo Fadalti penso che l'architetto, un esmino di coscienza, dovrebbe davvero farselo. Il messaggio di ieri è stato enorme, raramente il Pet mi ha entusiasmato tanto. Una voglia che, ha detto bene thonk, alla Guizza non si vedeva da anni.
Credimi, Federico, da oggi siete più forti. E su questo e con questo dovete lavorare. Al di là dell'impressione che avete fatto alle altre squadre, guardatevi dentro: da oggi avete la forza della consapevolezza.
Il passo avanti che avete fatto ieri è enorme e innegabile, e sarete chiamati a confermarlo già da Sabato prossimo. Potrai dirmi che voi sapevate già di valere tanto, ma nulla è certo finchè non viene messo in pratica. Non ho mai pensato di aver finito una maratona prima di tagliare il traguardo. Il Petrarca di ieri deve vincere almeno altre 11 partite in regular season e portare a casa non meno di 52 punti. Nulla di meno. Siete rimasti in quattordici ed avete reagito fieramente, e alzi la mano chi se l'aspettava. Rari nantes in mare nostrum...
Come i grandi, avete trasformato un problema in un'opportunità, ed è dalla piattaforma di ieri che dovete ripartire per dare a voi stessi (e un poco anca a nialtri :wink: ) le soddisfazioni che meritate.
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Calvisano, 10 Maggio 2014. "Fate fallo!"

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Re: Quarta giornata

Messaggio da jpr williams » 30 ott 2017, 13:50

Non ricordo di aver mai sentito un Forrest così positivo sul Pet! :shock:
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Re: Quarta giornata

Messaggio da Fantasyste » 30 ott 2017, 13:59

ForrestGump ha scritto: Credimi, Federico, da oggi siete più forti. E su questo e con questo dovete lavorare. Al di là dell'impressione che avete fatto alle altre squadre, guardatevi dentro: da oggi avete la forza della consapevolezza.
Il passo avanti che avete fatto ieri è enorme e innegabile, e sarete chiamati a confermarlo già da Sabato prossimo. Potrai dirmi che voi sapevate già di valere tanto, ma nulla è certo finchè non viene messo in pratica. Non ho mai pensato di aver finito una maratona prima di tagliare il traguardo. Il Petrarca di ieri deve vincere almeno altre 11 partite in regular season e portare a casa non meno di 52 punti. Nulla di meno. Siete rimasti in quattordici ed avete reagito fieramente, e alzi la mano chi se l'aspettava. Rari nantes in mare nostrum...
Come i grandi, avete trasformato un problema in un'opportunità, ed è dalla piattaforma di ieri che dovete ripartire per dare a voi stessi (e un poco anca a nialtri :wink: ) le soddisfazioni che meritate.
Concordo. E da questo messaggio devono ripartire, senza dare nulla di scontato, perché ogni partita rappresenta un pericolo.

Finalmente ti ho passato un po' del mio ottimismo @forrest

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Re: Quarta giornata

Messaggio da enrico land » 30 ott 2017, 14:11

ForrestGump ha scritto: E' la dimostrazione che, in panchina, val più conoscere gli uomini che il gioco...e se guardo Fadalti penso che l'architetto, un esmino di coscienza, dovrebbe davvero farselo. Il messaggio di ieri è stato enorme, raramente il Pet mi ha entusiasmato tanto. Una voglia che, ha detto bene thonk, alla Guizza non si vedeva da anni.
Non so perché ma visto il centenario di Caporetto occorso in questi giorni, leggendo queste parole mi sto immaginando un Cavinato-Cadorna e un Marcato in versione Armando Diaz :wink:
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"

"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017

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