Sesta giornata
- jpr williams
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Re: Sesta giornata
Ne parlavo ieri, in un intervallo cupo e depresso, con il mio figliolo: dobbiamo prendere atto che il Calvisano brillante, irridente e strafottente che abbiamo conosciuto l’anno scorso non c’è più . Non c’è più la squadra brillante, che stravince travolgendo gli avversari con una superiorità così evidente da far sembrare tutto facile. Il Calvisano di quest’anno è più povero di talento rispetto a quello dello scorso anno; è meno forte e, in più, gli avversari sembrano più competitivi . Ma questo Calvisano, quello di quest’anno, è comunque una squadra che sa vincere, magari divertendo meno (molto meno) e senza dare la sensazione di netta superiorità, ma comunque batterlo rimane un’impresa . Ci è andato vicinissimo Viadana la settimana scorsa e, a un certo punto, sembrava sarebbe successo questa volta con San Donà. Ma questo Calvisano meno bello, a quanto pare, sa comunque trovare sempre risorse, anche in situazione di emergenza e di difficoltà e questa è una forza . Ieri l’avevo vista davvero male, eppure, da una partita che sembrava compromessa, i ragazzi sono riusciti a strappare via persino il bonus a cui nessuno credeva più.
Si parte in una giornata veramente da rugby, con la nebbia e l’umido, coi fumini fuori dalla bocca e il birra-brulè nel thermos. Pronti via e sembra l’anno scorso con Novillo che inventa una delle sue giocate da cineteca: poichè non avete potuto vederla, ve la racconto.Squadra che attacca in linea veloce e lui che a 5 metri dalla meta mette giù un grubberino coi giri contati e se lo va a riprendere sbisciulando fra le terze sandonatesi. Il Mozart tucumano sa fare anche l’auto-assist! Sembra già una partita in discesa, ma non è così: il resto del primo tempo sarà un calvario per Calvisano, con un possesso bassissimo e giocato quasi tutto nella propria metà campo. San Donà è davvero una bella squadra, più forte (secondo me molto più forte) di quella dell’anno scorso. Prima di tutto difendono benissimo, anche meglio del Petrarca, secondo me. E poi quando hanno la palla danno una grande sensazione di organizzazione, con possessi ragionati e mai una giocata avventata o buttata via. Zero avventure e zero cazzate, ma tanta solidità nel conservare il possesso ed elevata capacità di contestarlo e forzarlo all’avversario. Il pack è una macchina da guerra, ieri specialmente con Vian, Van Vuren e capitan Derbyshire che sembrano avere dei gemelli in giro per il campo, da tanto sono presenti ovunque serva . Ma anche dietro la palla viene mossa bene e Ambrosini dirige come se fosse in poltrona col telecomando. Dopo un calcio per parte (Ambrosini ne fallisce anche uno con un errore non da lui), San Donà prende decisamente in mano la partita e Calvisano sparisce letteralmente dal campo . Confesso che raramente ho visto la mia squadra così messa sotto e incapace di reagire come nei secondi 20’ di ieri. A Calvisano, soprattutto, manca tantissimo Jimmy e lo si vede nell’incapacità assoluta di guadagnare metri palla in mano creando spazi per le giocate dietro , mentre nelle ruck i sandonatesi sembrano decisamente più duri e convinti, senza contare che tutti gli 1vs1 finiscono a loro favore: loro sfondano, noi rimbalziamo. Il vantaggio ospite arriva in chiusura con una meta meritatissima e a fine primo tempo mi tocca dire che l’unica cosa positiva è aver finito a soli 3 punti da una squadra che ha dominato possesso, territorio e scontro fisico . All’inizio del secondo tempo Calvisano prova a imporre il suo gioco, ma si scontra contro una difesa che sembra davvero imperforabile. I calvini sembrano frustrati e scoraggiati e da 10’ di possesso nella metà campo ospite arriva solo un calcio di Novillo. Ma poi, in parità, è ancora San Donà che si riprende il pallino della partita e Calvisano è di nuovo nelle peste. Ma al quarto d’ora si verifica la svolta della partita e viene da quello che identifico subito come un errore grave di presunzione: San Donà preme, entra nei 22 e con la maul costringe i gialloneri al fallo. Posizione piazzabile nei 22, sei in parità a Calvisano e sei San Donà e hai Ambrosini: ovvio che piazzi. Invece no, vai in touche e la sbagli. Lì gira la partita . Calvisano ruba, riparte e va in meta col solito Susio che ha questo raro dono di trovare sempre mete importanti in momenti difficili . San Donà accusa la botta e poco dopo arriva anche il calcio che ci porta oltre break. Adesso Calvisano è in pieno controllo anche se subisce una meta da “Oggi le comiche” a causa di un passaggio sbagliatissimo che prende Novillo in contropiede e consente ai sandonatesi di fare un break al piede come faceva un tempo l’Italia di Bearzot. Ma è solo un attimo perché Calvisano riprende a macinare gioco e arriva la meta di un Paz straripante che penetra con un bell’angolo e rompe una trentina scarsa di placcaggi finendo in meta. Adesso sembra tutto finito, ma Calvisano ha sentito l’odore del sangue e azzanna. Wessels si prende un giusto giallo con un rientro da fuori gioco che fa finta di incocciare per puro caso nella palla che avrebbe spedito Bruno in meta. Con 3’ da giocare ed in superiorità numerica Calvisano attacca a testa bassa ed esplora tutta la larghezza del campo fallendo una meta alla bandierina destra e trovandola subito dopo a quella sinistra. E così una partita che sembrava scivolare via finisce addirittura con bonus. Al terzo tempo vado a complimentarmi con capitan Derby e gli regalo una bottiglia della mia vecchia bruna delle Fiandre (una delle miei migliori di sempre, credo). Oltre ai dovuti complimenti non posso non chiedergli il perché di quella decisione di andare in touche su cui, secondo me, è girata la partita. Secondo lui Ambrosini non se la sentiva di calciare da posizione troppo angolata. Mah!
E adesso si va a Rovigo: questo Calvisano ha le potenzialità per vincere, ovviamente, ma diciamo che una sconfitta da 4-1 non dico che la firmerei, ma di certo non ne farei un dramma.
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Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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- jpr williams
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Re: Sesta giornata
Mi ha fatto un'impressione devastante. Fisicamente lo puoi fermare solo con un M16. A Calvisano, come sai, di teste storte raddrizzate ce ne intendiamo. Speriamo. E non solo in chiave Calvisano...ma non corriamo troppo.lupo59 ha scritto:Su Venditti la penso come te JPR.Un bel prospetto.Fisicamente una bestia, ma per giocare serve anche la testa.Fino ad ora sembra che sia stata scollegata dal resto.E' inspiegabile come l'anno scorso non giocasse.
Già, roba da matti: fa appena in tempo a rientrare Archetti e si fa male Jimmy.lupo59 ha scritto:Sicuramente gli infortuni ci stanno penalizzando
E poi io continuo ad aspettare un certo Andreotti (con lui le nostre le teniamo tutte e rubiamo la metà di quelle altrui), perchè è un grande punto di forza e perchè permetterebbe a Cuca di tirare un pò il fiato...
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Re: Sesta giornata
Tanto per passare il tempo ho fatto la formazione di Eccellenza dopo sei giornate, però soprattutto sugli avanti potrei aver bucato tanti nomi. Ho visto che ci sono tanti mediani di apertura interessanti ma pochi mediani di mischia; forse sono io che non riesco a capire la bravura dei numeri nove. "Rugby.it" è lo sponsor della squadra, che giocherà un'esibizione contro gli All Blacks appena riusciremo a organizzarla
RUGBY.IT ECCELLENZA: Menniti-Ippolito; Dal Zilio, Paz, Riera, Bacchetti; Novillo, Francescato; Ferro, Michieletto, Lamaro; Cannone, Wessels; Leso, Bauer, Bergonzini. A disposizione: Santamaria, Brugnara, Vian, Dav.Rimpelli, Ambrosini, Mantelli, Panunzi, Basson. Allenatori: Brunello-Presutti
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Re: Sesta giornata
@ilgorgo
Leso?...Ferro?
Micheletto no.. e niente Rossi?!
@jpr a chi li hai attribuiti?
Leso?...Ferro?
Micheletto no.. e niente Rossi?!
@jpr a chi li hai attribuiti?
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Re: Sesta giornata
I miei due soldi: a pilone destro voterei per Rossetto e Di Stefano, in seconda tra Cannone e Saccardo preferisco il secondo tutta la vita, per quanto meno appariscente. In terza considererei Grigolon e Conforti, Ferro e Michieletto devono ancora dimostrare qualcosa. A MM Francescato mai. Meglio Panunzi, ma anche Semenzato e Casilio, per non dire di Su'a quando tornerà. Impensabile non mettere Rossi all'ala e a primo centro va bene Riera ma meglio ancora Benettin. A secondo centro considererei anche il bestione che gioca coi Medicei.Ilgorgo ha scritto:Tanto per passare il tempo ho fatto la formazione di Eccellenza dopo sei giornate, però soprattutto sugli avanti potrei aver bucato tanti nomi. Ho visto che ci sono tanti mediani di apertura interessanti ma pochi mediani di mischia; forse sono io che non riesco a capire la bravura dei numeri nove. "Rugby.it" è lo sponsor della squadra, che giocherà un'esibizione contro gli All Blacks appena riusciremo a organizzarla
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Proverbio cinese: "Se sbatti la testa su un muro e ti fai male, puoi riprovarci. Ma è meglio se cerchi la porta"
Calvisano, 10 Maggio 2014. "Fate fallo!"
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Re: Sesta giornata
Concordo totalmente.ForrestGump ha scritto:I miei due soldi: a pilone destro voterei per Rossetto e Di Stefano, in seconda tra Cannone e Saccardo preferisco il secondo tutta la vita, per quanto meno appariscente. In terza considererei Grigolon e Conforti, Ferro e Michieletto devono ancora dimostrare qualcosa. A MM Francescato mai. Meglio Panunzi, ma anche Semenzato e Casilio, per non dire di Su'a quando tornerà. Impensabile non mettere Rossi all'ala e a primo centro va bene Riera ma meglio ancora Benettin. A secondo centro considererei anche il bestione che gioca coi Medicei.Ilgorgo ha scritto:Tanto per passare il tempo ho fatto la formazione di Eccellenza dopo sei giornate, però soprattutto sugli avanti potrei aver bucato tanti nomi. Ho visto che ci sono tanti mediani di apertura interessanti ma pochi mediani di mischia; forse sono io che non riesco a capire la bravura dei numeri nove. "Rugby.it" è lo sponsor della squadra, che giocherà un'esibizione contro gli All Blacks appena riusciremo a organizzarla
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Intendi Mattoccia il 13 o Rodwell il 12?
Re: Sesta giornata
Sugli avanti sapevo che avrei sbagliato qualche nome, non ne capisco mai molto. Di Rossi mi sono proprio dimenticato. Francescato a me piace, anche se leggo spesso vostri commenti non entusiasti su di lui; forse mi faccio suggestionare dal cognome. Però, dai, se gioca titolare nel Petrarca non dev'essere così male. Tra i mediani di apertura ci sarebbe anche Rizzi, ce ne sono tanti interessanti
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Re: Sesta giornata
Ecco, il problema è che Francescato è sempre stato la riserva, nel Petrarca, e lo spazio che sta avendo all'inizio di questa stagione è dovuto all'infortunio di Su'a. E poi, se Cortellazzo viene su come promette, Francescato è destinato a scendere di uno scalino...Ilgorgo ha scritto:... Francescato a me piace, anche se leggo spesso vostri commenti non entusiasti su di lui; forse mi faccio suggestionare dal cognome. Però, dai, se gioca titolare nel Petrarca non dev'essere così male...
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Re: Sesta giornata
due osservazioni sul Rovigo visto nel secondo tempo (ho seguito solo quello).. mischia finalmente forte visto che stando al commentatore di tecniche ne' ha guadagnate quattro da inizio stagione.. cambio di regole oppure hanno finalmente raddrizzato un fase complicata per i rossoblu? (domanda seria).. seconda considerazione, TMO e quarto arbitro Merendino, lo ricordo in serie C era pessimo e molto permaloso, spero non sia quello....
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Re: Sesta giornata
A dir la verità Rovigo è un bel po' di anni che ha la mischia più forte dell'Eccellenza, praticamente nelle ultime stagione è stata tenuta a galla solo da quella. L'ultima stagione che ricordo con problemi in mischia per Rovigo è quella della famosa finale persa con il rosso a Quaglio, sono passati 4 anni ormai...
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Re: Sesta giornata
Rovigo ha indubbiamente la mischia più forte del torneo, seguita nell'ordine da Petrarca, Viadana, Fiamme e San Donà. Buoni anche i Medicei, discreto Calvisano.nazzareno74 ha scritto:due osservazioni sul Rovigo visto nel secondo tempo (ho seguito solo quello).. mischia finalmente forte visto che stando al commentatore di tecniche ne' ha guadagnate quattro da inizio stagione.. cambio di regole oppure hanno finalmente raddrizzato un fase complicata per i rossoblu? (domanda seria)
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Re: Sesta giornata
Provo anch'io il giochino. E metterò solo italiani o assimilatiIlgorgo ha scritto:T
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Innanzitutto confermatissimo lo staff tecnico
1 Muccignat 2 Morelli 3 Rossetto
4 Cavalieri 5 Saccardo
6 Conforti 8 Grigolon 7 Pettinelli
9 Semenzato 10 Rizzi
11 Rossi 12 Lucchin 13 Schiabel 14 Bruno
15 Chiesa
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Re: Sesta giornata
Rovigo ha una mischia fortissima da tre stagioni da quando c'è Mcdonneld ( diamo merito a chi gli spetta )..
Con terze linee ma pure seconde e piloni degne di nota è in odore o con esperienze celtiche.
Speriamo con Casellato cambi registro pure i trequarti per impensierire Calvisano .
Con terze linee ma pure seconde e piloni degne di nota è in odore o con esperienze celtiche.
Speriamo con Casellato cambi registro pure i trequarti per impensierire Calvisano .
A NOI ROSSOBLU.. LA CELTIC NON VA GIU..
Re: Sesta giornata
Ciao jpr, 'sto giro niente alcolici a scrocco (ogni tanto mi vergogno anch'io). Un paio di considerazioni su Calv. - Sdn: ribadisco che la sensazione di partita segnata (ti avevo detto Calv di 20, alla fine sono stati 15 ma col punto di bonus...) non mi ha mai lasciato. Mi spiego: il piano di gioco del San Donà era chiaro, e siccome sono un'ottima squadra per - diciamo - 70 minuti sono rimasti incollati. Ma non hanno mai dato la sensazione di poter prendere in mano la partita. La differenza qualitativa dietro era abbastanza evidente, e ti avevo già fatto notare che la reattività e la brillantezza dei giocatori calvini era nettamente superiore. Il problema del Calvisano, visto che in chiusa e in rimessa laterale sostanzialmente i ragazzotti han fatto il loro, è la mancanza di un paio di ball carrier dominanti sull' impatto. Direi che uno lo avete trovato.... fisici così per il nostro campionato sono un lusso. Oltretutto pur essendo un due metri è brevilineo, e mi è sembrato anche esplosivo. Più che Retallick direi la classica seconda inglese (so che sei contento) da traino...
And the scrum conductor says
make a break number 8, number 8 make a break
We’ve been on this shift too long.
And the scrum conductor says
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We can reach our destination, but were still a ways away
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