Ottava giornata

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jpr williams
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Re: Ottava giornata

Messaggio da jpr williams » 2 dic 2017, 19:28

beetlebailey ha scritto:Rovigo primo per una notte.
Domani tornerà tutto a posto
E ci mancherebbe pure! :lol:

Ecco il semi riassunto di questa semi ottava semi giornata
E tutto senza calembour!

http://www.rugby.it/news/2017/12/02/una ... mi-veneta/
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Re: Ottava giornata

Messaggio da Rovigoto18 » 2 dic 2017, 19:40

jpr williams ha scritto:
Rovigoto18 ha scritto:Rovigo porta a casa una partita mai in discussione con un 18-31 andando al di là delle previsioni
In effetti nel pronostichella accreditavi i tuoi solo di 29 punti. Ti hanno davvero sorpreso! :lol:
[/quote][/quote][/quote]

Nessuno dava Rovigo vincente con quello scarto ne si pensava al bonus offensivo ma ad una vittoria di misura..Praticamente non c era gara... Io sono molto contento..
Poi voi domani fate 60 punti e tornate primi..
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jpr williams
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Re: Ottava giornata

Messaggio da jpr williams » 2 dic 2017, 19:41

Beh, però tu pensavi a 29 punti, quindi.
Domani ne facciamo una quarantina.
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Re: Ottava giornata

Messaggio da Rovigoto18 » 2 dic 2017, 21:33

Per me Calvisano ne fa più di 50 . E Rovigo era da tutti dato come vincente ma nessuno con 15 punti di scarto a Firenze.. E il bonus è arrivato dopo 50 minuti in una partita per Firenze da subito in salita.. Non me l aspettavo.. Ma ovviamente la favorita è Calvisano ;)
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Re: Ottava giornata

Messaggio da ForrestGump » 2 dic 2017, 23:51

Petrarca - Viadana 22 a 20, risultato bugiardo bugiardo bugiardo: se il Petrarca avesse vinto con 10 - 12 punti di scarto, non c'era davvero nulla di cui scandalizzarsi. Siccome la partita è su TRC per chiunque se la voglia guardare, mi limito a qualche annotazione.

Tomò: Assolutamente inadeguato, addirittura comico quando si mette a controllare i raggruppamenti dietro il mediano che sta estraendo la palla e lasciando che dall'altro lato facciano di tutto e di più. Il custode della biblioteca di S. Lazzaro degli Armeni non avrebbe saputo far peggio, perchè puoi anche far passare i placcaggi non chiusi e i tuffi in ruck, ma venti minuti di chiamate ad minchiam e un uomo in aria abbattuto come un piccione senza che tu abbia nemmeno le alle di tirare fuori un cartellino, significa mettere scientemente la partita su binari pericolosi. Lui merita pienamente il titolo di Sua Indecenza, ma anche chi lo lascia arbitrare dovrebbe riflettere seriamente.

Su'a: naturalizziamolo...equipariamolo...facciamo quello che volete ma teniamolo qui. 40 minuti solamente, ma per gli avversari è un problema ingestibile. Basta guardare la terza meta, quella di Rossi, per capire l'enorme valore aggiunto che questo ragazzo fornisce: raggruppamento, il figiano arriva, neanche si ferma, raccatta il pallone e serve Pacioche che, in un amen, penetra e scarica su Rossi. Palla spostata di 15m abbondanti nel tempo che i viadanesi girano la testa. Una meraviglia.

Vannozzi: il comodino inguardabile dell'anno scorso sta diventando un signor giocatore. Non tanto per le due mete o il MoM di oggi, ma perchè, in un panorama difficile come la prima linea petrarchina falcidiata dagli infortuni, si sta rivelando una sicurezza.

Santamaria: spero che sbagli qualche partita, in futuro, o svilupperò per questo ragazzo la stessa dipendenza che jpr ha per Minozzi. Unsung hero per eccellenza, sbaglia zero e sgobba come un sanfratellano. Manca solo che droppi. Un giorno dovrò anche chiedergli scusa per aver temuto che fosse l'ennesimo vecchietto venuto a svernare alla Guizza.

Rizzi, alias Pacioche: criticatissimo oggi, ma giuro che non capisco perchè. OK, il ragazzo ha fatto degli errori evidenti, soprattutto al piede, ma chi lo ha definito un non-mediano d'apertura non mi trova assolutamente d'accordo. Nel primo tempo ha sbagliato qualche esecuzione, ma ha anche provato a giocare molto e non ha dato via palle ospedale. Le cappelle le fai quando provi qualcosa, se ti rintani 10m dietro la ruck e la dai sempre e solo al primo centro, farai anche il 100% di passaggi completati ma non costruisci un accipicchia. Chiaro che nel secondo tempo, con un Francescato lentissimo, ha fatto quello che ha potuto, ma ancora ha dimostrato occhio e fegato quando ha servito Rossi saltando due uomini con un passaggio di 20m. Simone c'è arrivato solo col piede, ma bastava un miserabile metro in più e quella sarebbe stata meta. E poi, scusatemi, d'accordo che un #10 rende anche a seconda del #9, ma possibile che nessuno dei suoi detrattori abbia considerato che oggi la palla arrivava anche all'ala? Dopo tutto il freddo che ha preso Rossi nelle ultime partite, la differenza mi è sembrata evidente...

Infine, direttamente dalla labbra di alcuni giocatori del Petrarca: "Ci teniamo i 5 punti e Jeremy" "Abbiamo una difesa forte, dopo Natale cominceremo a sistemare anche l'attacco" "Potevamo chiudere la partita al 40esimo" "Jeremy è una bomba" "Vogliamo vincere gli scontri diretti, anche se non contano nulla. E' una questione mentale"
Al di là dei concetti espressi, noto una differenza fondamentale rispetto agli anni scorsi: i ragazzi sembrano più sicuri, sanno che strada sono chiamati a percorrere e lavorano, fiduciosi, in quella direzione. Marcato ha piantato un bell'albero, forse quest'anno i frutti non saranno dolcissimi, ma le radici sono buone e fanno ben sperare per il futuro. Per il presente, posso solo rivolgere un augurio e un sincero complimento a questi ragazzi, compresi quelli che non scendono in campo, che m'hanno fatto tornare la voglia di andare allo stadio a vedere il rugby.
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Re: Ottava giornata

Messaggio da bogi » 3 dic 2017, 0:46

ForrestGump ha scritto:Petrarca - Viadana 22 a 20, risultato bugiardo bugiardo bugiardo: se il Petrarca avesse vinto con 10 - 12 punti di scarto, non c'era davvero nulla di cui scandalizzarsi. Siccome la partita è su TRC per chiunque se la voglia guardare, mi limito a qualche annotazione.

Tomò: Assolutamente inadeguato, addirittura comico quando si mette a controllare i raggruppamenti dietro il mediano che sta estraendo la palla e lasciando che dall'altro lato facciano di tutto e di più. Il custode della biblioteca di S. Lazzaro degli Armeni non avrebbe saputo far peggio, perchè puoi anche far passare i placcaggi non chiusi e i tuffi in ruck, ma venti minuti di chiamate ad minchiam e un uomo in aria abbattuto come un piccione senza che tu abbia nemmeno le alle di tirare fuori un cartellino, significa mettere scientemente la partita su binari pericolosi. Lui merita pienamente il titolo di Sua Indecenza, ma anche chi lo lascia arbitrare dovrebbe riflettere seriamente.

Su'a: naturalizziamolo...equipariamolo...facciamo quello che volete ma teniamolo qui. 40 minuti solamente, ma per gli avversari è un problema ingestibile. Basta guardare la terza meta, quella di Rossi, per capire l'enorme valore aggiunto che questo ragazzo fornisce: raggruppamento, il figiano arriva, neanche si ferma, raccatta il pallone e serve Pacioche che, in un amen, penetra e scarica su Rossi. Palla spostata di 15m abbondanti nel tempo che i viadanesi girano la testa. Una meraviglia.

Vannozzi: il comodino inguardabile dell'anno scorso sta diventando un signor giocatore. Non tanto per le due mete o il MoM di oggi, ma perchè, in un panorama difficile come la prima linea petrarchina falcidiata dagli infortuni, si sta rivelando una sicurezza.

Santamaria: spero che sbagli qualche partita, in futuro, o svilupperò per questo ragazzo la stessa dipendenza che jpr ha per Minozzi. Unsung hero per eccellenza, sbaglia zero e sgobba come un sanfratellano. Manca solo che droppi. Un giorno dovrò anche chiedergli scusa per aver temuto che fosse l'ennesimo vecchietto venuto a svernare alla Guizza.

Rizzi, alias Pacioche: criticatissimo oggi, ma giuro che non capisco perchè. OK, il ragazzo ha fatto degli errori evidenti, soprattutto al piede, ma chi lo ha definito un non-mediano d'apertura non mi trova assolutamente d'accordo. Nel primo tempo ha sbagliato qualche esecuzione, ma ha anche provato a giocare molto e non ha dato via palle ospedale. Le cappelle le fai quando provi qualcosa, se ti rintani 10m dietro la ruck e la dai sempre e solo al primo centro, farai anche il 100% di passaggi completati ma non costruisci un accipicchia. Chiaro che nel secondo tempo, con un Francescato lentissimo, ha fatto quello che ha potuto, ma ancora ha dimostrato occhio e fegato quando ha servito Rossi saltando due uomini con un passaggio di 20m. Simone c'è arrivato solo col piede, ma bastava un miserabile metro in più e quella sarebbe stata meta. E poi, scusatemi, d'accordo che un #10 rende anche a seconda del #9, ma possibile che nessuno dei suoi detrattori abbia considerato che oggi la palla arrivava anche all'ala? Dopo tutto il freddo che ha preso Rossi nelle ultime partite, la differenza mi è sembrata evidente...

Infine, direttamente dalla labbra di alcuni giocatori del Petrarca: "Ci teniamo i 5 punti e Jeremy" "Abbiamo una difesa forte, dopo Natale cominceremo a sistemare anche l'attacco" "Potevamo chiudere la partita al 40esimo" "Jeremy è una bomba" "Vogliamo vincere gli scontri diretti, anche se non contano nulla. E' una questione mentale"
Al di là dei concetti espressi, noto una differenza fondamentale rispetto agli anni scorsi: i ragazzi sembrano più sicuri, sanno che strada sono chiamati a percorrere e lavorano, fiduciosi, in quella direzione. Marcato ha piantato un bell'albero, forse quest'anno i frutti non saranno dolcissimi, ma le radici sono buone e fanno ben sperare per il futuro. Per il presente, posso solo rivolgere un augurio e un sincero complimento a questi ragazzi, compresi quelli che non scendono in campo, che m'hanno fatto tornare la voglia di andare allo stadio a vedere il rugby.
Concordo con le impressioni del succitato titolare del "Premiato Birrifico Artigianale", mi permetto solo di aggiungere una nota per Gerosa, che oltre a metterci il fisico oggi ha usato (e bene) le mani, e una per Trotta che ha lavorato da nuomero 8 con agilità, andando sempre, sempre oltre il placcaggio.
La costruzione della meta di Rossi, veramente, veramente bella.

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Re: Ottava giornata

Messaggio da jpr williams » 3 dic 2017, 11:15

Al di là degli scherzi fra me e Rovigoto (spero tu non te la prenda, mi piace cazzeggiare...) fa davvero impressione la vittoria dei Bersaglieri a Firenze con un'autorevolezza ed una superiorità impressionanti. C'è poi questa cosa fenomenale per cui Rovigo viaggia ad una media di una tecnica di mischia a partita: è come se partissero 7-0 in ogni partita. So bene quanto è importante avere una mischia performante ed intimidatoria. Se poi, come penso, a questa mischia fenomenale Umberto Casellato riuscirà ad aggiungere un gioco più vario e redditizio del reparto arretrato, che per ora è fatto di ottimi elementi senza un gioco, le cose non potranno che migliorare.
Analogamente si può dire per il Pet che su una mischia formidabile (e non solo in chiusa, eh, parlo del rendimento e della qualità del pack in ogni aspetto del gioco) ed una difesa ferrea può costruire moltissimo se migliorerà l'aspetto offensivo.
Insomma mi sembra di poter dire che al momento le 3 big stanno più o meno sullo stesso piano, come anche la classifica ed il percorso simile (1 sconfitta a testa) fotografano, ma che Rovigo e Petrarca hanno significativi margini di miglioramento. Temo, invece, che Calvisano quest'anno sia questo qua e che non ci sia molto spazio di crescita. Naturalmente spero di sbagliarmi.
Oggi in campo tantissimi '97 e '98 con l'esordio nello starting XV di Monster Venditti in seconda linea: curioso di vederlo.
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Re: Ottava giornata

Messaggio da Fantasyste » 3 dic 2017, 11:38

jpr williams ha scritto: Analogamente si può dire per il Pet che su una mischia formidabile (e non solo in chiusa, eh, parlo del rendimento e della qualità del pack in ogni aspetto del gioco) ed una difesa ferrea può costruire moltissimo se migliorerà l'aspetto offensivo.
.
Ti consiglio di rivedere i primi 20-25' della partita di ieri, con già 3 mete a referto.. da tanto non ero così entusiasta del gioco petrarchino :shock:
Avanti che ricevono i passaggi già in corsa e trequarti che fanno la differenza appena accellerano.

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Re: Ottava giornata

Messaggio da jpr williams » 3 dic 2017, 11:40

Visto, visto.
L'altra faccia della medaglia, però, è l'ultima mezzora di sofferenza.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Ottava giornata

Messaggio da Rovigoto18 » 3 dic 2017, 11:56

Pienamente d accordo con Jpr ottima analisi del momento delle prime tre tutte.
No non me la sono presa ;)
Sul discorso della favorita invece vedo un Calvisano con una marcia in più ma poi vedremo .
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Re: Ottava giornata

Messaggio da Fantasyste » 3 dic 2017, 12:23

jpr williams ha scritto:Visto, visto.
L'altra faccia della medaglia, però, è l'ultima mezzora di sofferenza.
Concordo.
Ma sicuramente ci sono ampi margini di miglioramento.
Poi l'idea di Marcato di unire potenza e velocità tra avanti , che danno stabilità, e trequarti (e non dritto per dritto come in Nazionale...) mi è piace tantissimo.

Poi, l'idea di Trotta 8 è fantastica, non avrà molti kg ma il ragazzo ha una classe che da 6 o 7 non gli avevo visto esprimere.

Poi, mi auguro che con Heildelberg Santa-Maria possa un po' rifiatare e che Marchetto e Delfino facciano del loro meglio.

Rovigoto, non concordo con te. Rovigo forse meglio anche se il gioco dei trequarti latita.

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Re: Ottava giornata

Messaggio da ForrestGump » 3 dic 2017, 12:39

bogi ha scritto:...

Concordo con le impressioni del succitato titolare del "Premiato Birrifico Artigianale", mi permetto solo di aggiungere una nota per Gerosa, che oltre a metterci il fisico oggi ha usato (e bene) le mani, e una per Trotta che ha lavorato da nuomero 8 con agilità, andando sempre, sempre oltre il placcaggio.
La costruzione della meta di Rossi, veramente, veramente bella.

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Giustissimo: Gerosa dimenticanza imperdonabile. Ieri partita di gran spessore soprattutto in maul, che ha guidato con autorevolezza e mestiere.
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Re: Ottava giornata

Messaggio da ForrestGump » 3 dic 2017, 13:10

jpr williams ha scritto:Visto, visto.
L'altra faccia della medaglia, però, è l'ultima mezzora di sofferenza.
Enrichissimo (crasi orrenda di Enrico carissimo), conosci troppo bene il gioco per buttar lì una frase simile. A ben guardare, abbiamo sofferto molto meno del previsto, abbiamo giocato il primo tempo sul velluto e nemmeno sul 15 - 20 Viadana ha dato l'impressione di controllare la partita.
Che avremmo sofferto si sapeva, perchè di 3 piloni destri ce n'è uno solo sano. Aggiungi poi Saccardo acciaccato, l'uscita prematura di Scarsini e il subentro di Borean, che non è proprio il pilone sinistro che vorresti in una partita simile, il fatto che il buon Vannozzi è stato sostituito da un pilone sinistro (parchè queo ghe xe...) e Delfino con la manina ingabbiata, per cui Santamaria si è fatto - come da previsione - un'altra tirata da 80 minuti.
Soprattutto, aggiungici un Francescato anche più lento del solito che ha chiamato gli avanti ad un surplus di lavoro. Se non avessimo sofferto, sarebbe stato incredibile.
E poi, sebbene a te - come a me - non piaccia parlare dell'arbitro, stavolta devo fare un'eccezione. Finale di primo tempo, Pacioche si insinua in mezzo alla difesa avversaria e mette Riera nello spazio. L'argentino brucia l'8 e sguscia via al 9 finchè l'11 non lo placca alto (vabbè, il ragazzo si presta...). Tomò segnala il vantaggio, Lamaro raccoglie e parte dritto per poi tentare un passaggio impossibile in mezzo alle maglie gialle. Passaggio intercettato e si torna sul vant...ah, no, Sua Indecenza se n'è scordato. Fischia fallo contro il Pet per un placcatore che non rotola via. Capisci che la differenza tra andare al riposo sopra o sotto il break è tutta lì?
E poi ci sono almeno 20 minuti di confusione totale all'inizio del primo tempo. Che, se sei in svantaggio e cerchi non dico la rissa ma la furbata o il mezzuccio ad ogni ruck (Viadana) può anche andarti bene un arbitro confuso e una situazione in cui pescare nel torbido, ma se sei avanti e cerchi di strutturare il gioco per mettere al sicuro il risultato (Petrarca) sei penalizzato. Tant'è che una voce molto autorevole dal campo, parlando del Pet, ha avuto modo di dire che "Giochiamo troppo pulito".
In camera caritatis un altro giocatore mi ha detto che si sono trovati molto spiazzati dal Tomò di inizio secondo tempo, tanto che nell'occasione del piazzato sbagliato da Pacioche, il calcio è stato indirizzato verso i pali piuttosto che in touche proprio perchè c'era un momento di confusione e s'è preferito capitalizzare (o per lo meno provarci) piuttosto che andare a tentare una maul dove poteva essere fischiato anche un fuorigioco del waterboy.
Fa tutto parte del gioco, lo sappiamo benissimo, ma la sofferenza del Pet ieri è stata del tutto contingente, determinata da una somma di fattori veramente singolare, e per questo assolutamente non preoccupante.
Però, Lamaro, a prossima volta sbassa a meona e va in meta co baea, omo e tuto el resto...
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Re: Ottava giornata

Messaggio da jpr williams » 3 dic 2017, 13:13

Fantasyste ha scritto:Rovigoto, non concordo con te. Rovigo forse meglio anche se il gioco dei trequarti latita.
Casellato è appena arrivato...
Rovigoto18 ha scritto:Pienamente d accordo con Jpr ottima analisi del momento delle prime tre tutte.
No non me la sono presa ;)
Sul discorso della favorita invece vedo un Calvisano con una marcia in più ma poi vedremo .
Però, amico mio, non puoi essere d'accordo con me sul fatto che adesso siamo alla pari, ma voi ed il Pet avete più margini di miglioramento e poi mettere noi come favoriti. :shock:
Dai, questa è proprio scaramanzia. :-]
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Re: Ottava giornata

Messaggio da jpr williams » 3 dic 2017, 13:22

ForrestGump ha scritto:Enrichissimo (crasi orrenda di Enrico carissimo)
Forrestone, crasi altrettanto orrenda di Forrest number one, tralascio la parte sull'arbitro (non ce la faccio proprio, non è cosa mia) e mi concentro sul resto.
Premetto che ho visto solo il secondo tempo (gita in montagna...) e mi sono perso le bellurie della prima frazione, ma nella fase finale del match ho visto un Pet decisamente in difficoltà e anche un pò sulle ginocchia sul piano atletico. Naturalmente la situazione emergenziale cui fai riferimento ha avuto il suo peso, ma io mi limitavo a ciò che ho visto in campo. Credo che nella fase finale abbiate rischiato molto di sciupare ciò che era stato costruito fin lì in una partita in cui semplicemente non dovevate arrivare a quel punto con quel magro vantaggio. C'entra sicuramente anche la giornata-no dalla piazzola, ma l'affanno specialmente fra il 60esimo ed il 70esimo (poi anche i mantovani sono calati e han cominciato a far casini) devono essere oggetto di riflessione e non nascosti dietro a recriminazioni o altro. Semplicemente bisognava capitalizzare di più quando si poteva e controllare poi; anche perchè sul 22-20 non c'è nulla di controllabile.
In un percorso di crescita, naturalmente, ci sta tutto e dal punto di vista "oroscopistico" aver portato a casa 5 punti in quel frangente è un presagio positivo oltre misura.
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