beetlebailey ha scritto:jpr anche questo mi piace. Vuoi vedere che la pensiamo nello stesso modo?
Massì, io e te basta che non parliamo del pubblico del Battaglini e siamo sempre daccordo
Scherzi a parte probabilmente su una cosa divergiamo: al di là della mia contrarietà (troppe volte spiegata) al Pro 14, io sono del tutto convinto della necessità delle franchigie e della partecipazione alla celtic.
Penso, però, che fra franchigie e club di eccellenza ci debbano essere collaborazione dei secondi e rispetto delle prime: per specificare: nessun club di eccellenza può essere privato dei suoi giocatori da una franchigia a stagione in corso, salvo casi, il più possibile sporadici, di permit da utilizzare magari nelle situazioni in cui l'eccellenza è ferma. Di contro i club di eccellenza debbono impegnarsi a garntire alla FIR un certo livello di minutaggio per i giocatori prelevati dall'accademia e quello deve essere un presupposto ineludibile per l'acquisizione del premio di formazione al momento dell'eventuale trasferimento del giocatore in franchigia.
Pur avendo molti dubbi sono abbastanza contrario alla possibilità, diciamo così, di "permit al contrario", cioè all'impiego in eccellenza di giocatori non convocati dalla franchigia, perchè questo può falsare il campionato e creare inutili e fastidiose polemiche.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)