SERIE A

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metabolik
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Re: SERIE A

Messaggio da metabolik » 20 feb 2018, 18:52

Interessante e lodevole la precisazione di Emy77.
A quanto pare è stato un WK ovale molto pesante per gli infortuni.

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jpr williams
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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 21 feb 2018, 9:30

Emy77 ha scritto:Non si rigioca per un ricorso di Prato: è il regolamento a dire che in caso di sospensione si deve rigiocare. Se ne faranno una ragione, della domenica libera persa.
E, magari, la prossima volta a Calvisano tireranno fuori gli euro per un'ambulanza al campo. Che poi, anche a non averla lì, ma ci vuole una vita perchè ne arrivi una? Il referto dell'arbitro, riportato dal gs, dice: infortunio al 36', sospensione alle 16.53, causa giocatore non in sicurezza a terra, ambulanza chiamata attorno alle 17.00, arrivata alle 17.20, devono imbragare il ragazzo etc etc, alle 17.35 l'arbitro sospende la partita definitivamente, barellieri e infortunato lasciano il campo attorno alle 17.45. Meno male che era una frattura e non un attacco di cuore, un trauma cranico, un polmone perforato o altro, visti i tempi biblici di intervento.
Grave che non fosse al campo, d'accordo.
Quanto ai tempi, però, se è vero che è stata chiamata solo alle 17.00 vuol dire che non ci ha messo molto ad arrivare.
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tangomike
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Re: SERIE A

Messaggio da tangomike » 21 feb 2018, 15:06

ops mi correggo 2 Ori olimpici
sorry

Luqa-bis
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Re: SERIE A

Messaggio da Luqa-bis » 22 feb 2018, 17:03

Perdonami jpr williams

Siamo in un match di serie A, con l'Accademia federale.

Già sono perplesso sulla assenza del veicolo. Ma tra le 17.00 e le 17.20 ci sono 20 minuti di tempo.
È vero che chiamare l'ambulanza dopo la sospensione è un po' singolare (diciamo così) ma in sintesi , dalla sospensione del match all'arrivo dell'ambulanza sono intercorsi quasi 30'.
Un po' troppo.

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jpr williams
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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 23 feb 2018, 10:12

Luqa-bis ha scritto:Perdonami jpr williams

Siamo in un match di serie A, con l'Accademia federale.

Già sono perplesso sulla assenza del veicolo. Ma tra le 17.00 e le 17.20 ci sono 20 minuti di tempo.
È vero che chiamare l'ambulanza dopo la sospensione è un po' singolare (diciamo così) ma in sintesi , dalla sospensione del match all'arrivo dell'ambulanza sono intercorsi quasi 30'.
Un po' troppo.
La perplessità sull'assenza del veicolo l'avevo premessa anch'io. Io mi riferivo più che altro ai tempi di intervento dell'ambulanza che, ovviamente, può mettersi in moto solo dal momento in cui viene chiamata, quindi il tempo precedentemente perso prima di chiamarla non vale per valutare l'efficienza dell'intervento. L'ospedale più vicino a Calvisano è Montichiari e 20' dall'ospedale di Montichiari allo stadio di Calvisano sono tempi davvero molto buoni (conosco le strade come le mie tasche).
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Re: SERIE A

Messaggio da tangomike » 23 feb 2018, 12:48

@jpr Williams
piu che altro ho letto la firma nei tuou post e son venuto a Calvisano solo con le giovanili, bellissima impressione anche vedendo la foto in club house del primo scudetto dove c'è Martin uno dei nostri leader passati del Parabiago
quel che volevo argomentare è una mia impressione nel confrontarci con le squadre venete come emiliane insomma non lombarde
arrivando in serie A ho visto un rugbr a cui non ero abituato e che neanche immaginavo, da accompagnatore a volte quasi si doveva legare i giocatori in panchina col naso rotto a tagli in testa per non farli rientrare in campo, questa era la mia visione del rugby fino alla serie B gran belle battaglie
arrivato in A gia prima assaporando i primi play off questa cosa dello spezzare il gioco, giocatori a terra che non si rialzano, urla in campo come se stessero sgozzando una bestia, crampi, ne ho viste parecchie di queste situazioni in questi due anni ma mai da parte del Parabiago finora( ci si adatta cmq se questa è la regola)
ora certe situazioni il calcio ne è pieni e non sono certo una novità, se fossero casi isolati neanche prenderei in considerazione la cosa peró ormai ho già messo in conto che la partita puó benissimo prendere questa piega in serie A e mi stó organizzando per cosí dire
Certamente lo spettacolo che il rugby offre viene un pó meno secondo i gusti dei nostri sostenitori e anche non facendo pagare il biglietto è sempre dura richiamare il pubblico per questo sport
non sono uno a cui non piace perdere mi imbruttisco solo quando si vince o perde malamente, giocando male e non entusiasmando chi guarda
non sono neanche un tecnico
cerco solo di capire l'ambiente che mi circonda, perció un parere tuo a riguardo sarebbe cosa preziosa
Massimo

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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 23 feb 2018, 13:26

tangomike ha scritto:@jpr Williams
piu che altro ho letto la firma nei tuou post
Ciao Massimo, una curiosità: quale delle cose presenti nella mia firma ti ha colpito?
Mi spiace che domenica non c'ero, sennò mi avrebbe fatto piacere conoscerti.
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Re: SERIE A

Messaggio da tangomike » 23 feb 2018, 15:00

jpr williams ha scritto:
tangomike ha scritto:@jpr Williams
piu che altro ho letto la firma nei tuou post
Ciao Massimo, una curiosità: quale delle cose presenti nella mia firma ti ha colpito?
Mi spiace che domenica non c'ero, sennò mi avrebbe fatto piacere conoscerti.
grazie sarebbe un piacere farsi una birra :D
mi piaceva i riferiment che senza un avversario non c'è rugby, poi vedo gli All Black che tutte le vote fanno quella danza caratteristica molto espressiva, giocatori di grandi squadre uscire dal campo con la faccia insanguinata chiedendosi perchè devo uscire poi vedo l'Italia nazionale cercare lacune nel regolamento per somprendere gli inglesi nelle rack, divertente ma quasi ci cacciano dal rugby, insomma il rugby è voce del verbo dare, dare tutto cio che hai incessantemente per 80 minuti fino a che l'arbitro fischia la fine ed abbracciarsi al terzo tempo, non sempre è cosí ma se ci si crede ci si prova
il calcio è un'altra cosa non só neanche piu se si possa considerare uno sport o uno spettacolo cinematografico
io sono per lo sport giusto per schierarmi da una parte

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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 23 feb 2018, 15:07

Mi sa che siamo rimasti in pcohi a pensarla così... :cry:
Se ripassi da Calvisano fammi un fischio tramite MP.
Ciao :P
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Re: SERIE A

Messaggio da geovale » 25 feb 2018, 18:49

Qualcuno che ha visto la partita può commentarci Accademia 17 Unione Prato Sesto 9 (4-0) recupero a Calvisano di oggi?
Perlomeno quante ambulanze c’erano...

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Re: SERIE A

Messaggio da Luqa-bis » 26 feb 2018, 11:32

Non ho commenti ed informazioni su Accademia - (C)URPS - IL (C) è dovuto al fatto che non ho capito come è registrata la società dalla Federazione.

Due note a margine:

1. Jpr Williams - perdonami, ma intendi dire che in tutta la Bassa Bresciana le ambulanze partono dagli ospedali? Perché da noi la situazione è diversa.

2. tangomike. Mi pare ch etu toerizzi che in serie A si faccia scena come non accade in serie B o forse che in altre regioni sfaccia scena ?
2bis. A me la contrapposizione tra giocatori di grandi squadre che escono con la faccia insanguinata e la nazionale che cerca lacune nel regolamento NON piace.
Perché se permetti anche noi siamo una grande squadra (si, certo, sento già le risate dei grandi intenditori.. fate pure)
perché le grandi squadre giocano spesso oltre alle evidenze del regolamento
perché se il regolamento dice una cosa che non piace al modo di giocare inglese, non è che questo diventa automaticamente una lacuna
perché il paventare la nostra cacciata dal rugby per "italica vile furbizia" per me è mettersi proni alle velleità ipocrite dei trangugiatori di cervogia tiepida, per essere gentile.
2ter. Il calcio è uno sport. Può non piacere ma lo è. Che poi il calcio professionistico italiano abbia tante lacune e tanti parassiti, coprofagi e necrofagi al suo interno è un altro problema. Pure comodo per chi se ne intende mostrare distaccato .

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Re: SERIE A

Messaggio da geovale » 27 feb 2018, 14:48

geovale ha scritto:Qualcuno che ha visto la partita può commentarci Accademia 17 Unione Prato Sesto 9 (4-0) recupero a Calvisano di oggi?
Perlomeno quante ambulanze c’erano...
Deduco dal silenzio tombale che ci fosse il pienone a Calvisano domenica...speravo almeno nei militi delle tante ambulanze presenti... :D :D :D

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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 27 feb 2018, 14:49

Luqa-bis ha scritto:1. Jpr Williams - perdonami, ma intendi dire che in tutta la Bassa Bresciana le ambulanze partono dagli ospedali? Perché da noi la situazione è diversa.
Questo non lo so; ho ipotizzato partendo dall'ospedale più vicino.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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Re: SERIE A

Messaggio da tangomike » 27 feb 2018, 22:26

Luqa-bis ha scritto:Non ho commenti ed informazioni su Accademia - (C)URPS - IL (C) è dovuto al fatto che non ho capito come è registrata la società dalla Federazione.

Due note a margine:

1. Jpr Williams - perdonami, ma intendi dire che in tutta la Bassa Bresciana le ambulanze partono dagli ospedali? Perché da noi la situazione è diversa.

2. tangomike. Mi pare ch etu toerizzi che in serie A si faccia scena come non accade in serie B o forse che in altre regioni sfaccia scena ?
2bis. A me la contrapposizione tra giocatori di grandi squadre che escono con la faccia insanguinata e la nazionale che cerca lacune nel regolamento NON piace.
Perché se permetti anche noi siamo una grande squadra (si, certo, sento già le risate dei grandi intenditori.. fate pure)
perché le grandi squadre giocano spesso oltre alle evidenze del regolamento
perché se il regolamento dice una cosa che non piace al modo di giocare inglese, non è che questo diventa automaticamente una lacuna
perché il paventare la nostra cacciata dal rugby per "italica vile furbizia" per me è mettersi proni alle velleità ipocrite dei trangugiatori di cervogia tiepida, per essere gentile.
2ter. Il calcio è uno sport. Può non piacere ma lo è. Che poi il calcio professionistico italiano abbia tante lacune e tanti parassiti, coprofagi e necrofagi al suo interno è un altro problema. Pure comodo per chi se ne intende mostrare distaccato .
Luqa-bis sulla scena mi pare che non ho espresso teorie ma il fatto che ormai la cosa è messa in conto, scontata e quindi ci si adatta
Che la cosa è pratica ormai diffusa nel calcio se non che argomento di programmi televisivi che riempiono le giornate, ti pare sport?
Sulla questione Nazionale il discorso è un può più complesso, il mio punto di vista che molto spesso differisce dalla opinione pubblica intravede più che un crollo di prestazioni a livello fisico un crollo di spirito di squadra, che non regge il confronto per 80 minuti con le avversarie, la tensione li spacca per capirsi...da cosa dipende? Qui entrano in gioco forze occulte o solo percettibili che solo Dio sà da dove provengano e quindi impossibili da pesare e comprendere, le paure, i pensieri pesanti delle sconfitte occumulate, il morale va giú, quel drop che risolverebbe la partita ma invece và fuori
Posso solo dirti che un buon guerriero queste cose le percepisce nel suo avversario e le usa per abbatterlo, la tenuta di una squadra è forza, forza di volontà, forza nel crederci sempre, forza finchè c"è aria nei polmoni ed allora vedi una Scozia che abbatte il colosso inglese e vedi quel drop che risolverebbe la partita entrare nell'H anche da metà campo
This Is Rugby
:D
Logico può essere che non è che serva solo lo spirito, ci vuole l'allenamento, la tecnica, il fisico, i supporter , la buona cucina, buona birra , gli sponsor, insomma bisogna metterci proprio tutto e chi più ne ha più ne metta
Massimo

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Re: SERIE A

Messaggio da Luqa-bis » 28 feb 2018, 9:50

Se permetti non mi hai risposto del tutto.

Cosa è cosa diffusa e pratica a cui ci si adatta nel calcio?

perché noi se utilizziamo una norma del regolamento e la preavvisiamo all'arbitro siamo i soliti cheaters suonatori di mandolino, quando l'uso di sangue falso, finte concussioni, e finte indisponibilità di prime linee sono state prassi adottate da squadre inglesi e francesi di I livello e non leggo scrivere da noi "Il rugby non è sport" ?

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