finale scudetto 2009

[ayr]

non ho visto altri argomenti aperti riguardanti la finale... e mi sembra un po' strano... nel caso mi fossi sbagliato, prego i moderatori di accorpare i vari argomenti aperti...

da: http://www.gazzettino.it

Semenzato: «Finale scudetto, non dite però che siamo favoriti»

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Martedì 26 Maggio 2009,
Treviso
Diciannove finali scudetto in ventidue edizioni dei playoff. Settima finale consecutiva. Mai nessuno ha fatto meglio del Benetton, un traguardo difficilmente raggiungibile per qualsiasi altra squadra.
Sabato a Roma (stadio Flaminio, inizio alle 20) il XV biancoverde affronterà il Montepaschi Viadana nella finale che assegnerà il titolo 2008/2009. Un solo precedente in finale, il 19 maggio 2007 a Monza e allora fu la sfida più tirata visto che si risolse solo al termine di due tempi supplementari con il successo del Benetton per 28-24 dopo un grande recupero dei biancoverdi, sotto di 12 punti negli ultimi 7’ del tempo regolamentare.
Alla finale Treviso ci è arrivato dopo due dure battaglie contro Calvisano, una sconfitta in terra bresciana, quindi il successo nel ritorno di domenica sera a Monigo che ha ribaltato la situazione. “Abbiamo disputato un buon primo tempo – ammette Fabio Semenzato – durante il quale abbiamo segnato due belle mete e messo tra noi e Calvisano un discreto margine. Poi nella ripresa siamo stati bravi ad adattarci alla situazione”.
Un secondo tempo tutto cuore e sacrificio.
“Dovevamo mantenere il possesso e direi che ci siamo riusciti. Poi la difesa ha fatto il resto. Calvisano quasi mai è riuscito ad arrivare dentro alla nostra area dei 22 metri, segno questo che il Benetton ha attuato una grande difesa mantenendo l’avversario sempre lontano dall’area di meta, in tal modo non abbiamo rischiato più di tanto”.
Ora la finale contro Viadana.
“Molti potrebbero dare il Benetton come favorito per il fatto di aver vinto entrambe le gare giocate contro i mantovani in questa stagione. In quelle due occasioni abbiamo disputato delle ottime prestazioni, ma la finale è una gara a sé stante e tutto si azzera.
Viadana è un avversario che gioca, un po’ come noi, quindi mi auguro sia una finale apprezzabile, con un buon spettacolo e un rugby di livello”.
Gli elogi a questo Benetton sono arrivati anche da colui che fu presidente del rugby Treviso per 24 stagioni, Arrigo Manavello e che domenica sera ha premiato il migliore in campo, Hottie Louw: “Una gran bella partita – ha detto Manavello – Treviso ha giocato con tanto sacrificio, mettendo in campo un grandissimo carattere. Proprio una partita che piace a me”.
Il traguardo della finale permetterà al Benetton di disputare un’altra stagione in Heineken Cup, la tredicesima in 15 edizioni, nella speranza di un girone meno arduo dell’ultimo nel quale Treviso ha dovuto affrontare il Leicester, poi vincitore della Premiership e finalista della rassegna continentale, il Perpignan semifinalista del Top 14 e vincitore della Regular Season francese, quindi gli Ospreys, formazione che avrebbe avuto ambizioni anche di finale in campo europeo se non avesse trovato i campioni uscenti del Munster.
INFORTUNI – Solo domani, dopo la risonanza alla spalla, si saprà qualcosa riguardo l’infortunio capitato ad Andrea Marcato negli ultimi minuti di gioco di domenica. Scongiurata comunque la frattura.
Ennio Grosso

[Fulanodetal]

Chi di voi verrà al flaminio il 30 maggio???

[fillypunky]

sapete se la finale verrà trasmessa anche su rai due o rai tre? e non solo su rai sport+?

[tonione]

scusa Fillypunky ma ormai credo che nemmeno un miracolo ci salvi. quindi ci teniamo la finale su raisport+. in orario e con Pescante e Casellato. che preferisco a super Moscardi e a Mitraglia Pierantozzi. ma questa è solo una questione di preferenze personali. tra questi quattro preferisco i primi due perchè non ancora domestici...hanno margini di perlustrazione ancora inesplorati per cui sono istintivi. istinto e passione determinano il telecronista di rugby prima di ogni altra cosa.

va be uno è un professionista che segue duemila sport e l'altro è un allenatore. sono due persone facilmente criticabili a differenza dei quadri di sky. quadri. fermi, curriculanti che tanto ci sanno fare con le opinioni e i commenti. i bravi della classe. quelliche nel libro cuore spariscono di fronte al miracolo del sentimento.

[pelledorso]

Chi di voi verrà al flaminio il 30 maggio???

Io no !!!

[EmmePi]

A fine partita anche Louw sembrava piuttosto dolorante, forse alle costole.
E' tutto a posto per la finale?

[Rugby-Tv]

A fine partita anche Louw sembrava piuttosto dolorante, forse alle costole.
E' tutto a posto per la finale?

Si credo sia tutto ok.
L'unico che sicuramente salterà la finale è Marcato. Comunque scongiurata la frattura, ma credo non partirà neanche per le amichevoli nell'emisfero sud.
Peccato.

[Rugby-Tv]

Roma – E’ Stefano Mancini, quarantasei anni, originario di Frascati (Roma) il direttore di gara designato dalla Commissione Nazionale Arbitri della FIR per la finale del Campionato Italiano Groupama Super 10 tra MPS Viadana e Benetton Treviso, in programma sabato 30 maggio alle ore 20.00 allo Stadio Flaminio di Roma (diretta RaiSportPiù).

Per Mancini, che a livello internazionale ha arbitrato in Heineken Cup, in European Challenge ed in tre edizioni dei Mondiali U19, quella di sabato sarà la terza finale di Super 10 in carriera, dopo quelle dirette nel 2002 e nel 2005.

Ad assistere il “fischietto” laziale nella sfida che assegna il titolo di Campione d’Italia 2008/2009 i giudici di linea Claudio Passacantando (L’Aquila) e Francesco Commone (Napoli), il quarto uomo Enzo Cerci (Colleferro) e l’internazionale Giulio De Santis (Roma) in veste di TMO.

[ayr]

www.gazzettino.it

Rugby: lussazione confermata, Marcato salta la finale

L’apertura della Nazionale e del Benetton deve disertare l’appuntamento per lo scudetto: «Ma vedo la squadra tranquilla»

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Giovedì 28 Maggio 2009,

Treviso
Doveva essere uno dei giocatori più attesi in questa finale di Roma, invece proprio nell’ultimo minuto della semifinale di ritorno di domenica scorsa contro il Cammi Calvisano, Andrea Marcato si è procurato una lussazione alla spalla destra che lo obbligherà a saltare la sfida contro il Montepaschi Viadana e di conseguenza il tour estivo della Nazionale. Scongiurata comunque la frattura.
Finora aveva saltato solo due partite, contro Petrarca e Capitolina nel girone di ritorno, quindi due panchine nel girone di andata senza però entrare, ancora contro il Petrarca e poi Rovigo. Per il resto Marcato ha sempre giocato e quella di sabato per lui sarebbe stata la quarta finale scudetto dopo le tre di Monza. Invece… «Ovviamente sono molto dispiaciuto – ammette – ma è una cosa che può capitare, il rugby è uno sport di contatto, quindi può anche succedere di potersi far male. Certo che giocare tutta la stagione e saltare proprio l’ultima gara, quella più importante e decisiva per lo scudetto, non è che si possano fare i salti di gioia».
Andrea, come si batte questo Viadana?
«Giocando come domenica scorsa contro il Calvisano. In quella partita abbiamo dimostrato di saper fare delle ottime cose in attacco, ciò che è stato nel primo tempo, ma pure in difesa, come abbiamo fatto poi nella ripresa, chiudendo all’avversario ogni varco e rendendo innocua ogni sua offensiva. Poi bisognerà limitare al massimo gli errori, perché in una finale spesso sono stati gli episodi a deciderne l’esito».
Le tue impressioni?
«Vedo la squadra tranquilla e questo è un buon segno. Quando una squadra è tranquilla, significa che c’è la consapevolezza di essere in uno stato di forma ottimale e le ultime uscite sono state piuttosto eloquenti. Ritengo pertanto che la sfida contro i mantovani non sia impossibile».
Dov’è più temibile il Viadana?
«Sicuramente nei trequarti, reparto in cui dispone di giocatori molto veloci ed incisivi. Ultimamente l’ho visto giocare contro Rovigo, ma non è facile valutare il suo vero stato di forma anche perché sono state due partite un po’ strane. Comunque, se noi giocheremo in mischia e touche come abbiamo fatto ultimamente – conclude Marcato – riusciremo a limitare al massimo i loro rifornimenti, riducendo pertanto le loro possibilità di segnatura».
Nel frattempo la squadra trevigiana sta continuando il lavoro di preparazione in vista del big match di sabato. Oggi due sedute di allenamento, una al mattino, l’altra nel tardo pomeriggio. Domani, invece, partenza nel primo pomeriggio da Tessera alla volta di Roma e in serata la rifinitura al termine della quale Franco Smith ufficializzerà formazione e panchina.
Alle 13 di oggi, intanto, presso lo stadio Flaminio a Roma si terrà la conferenza stampa di presentazione della finale. Per il Benetton saranno presenti il presidente Amerino Zatta e il capitano Ben De Jager.
Ennio Grosso

[ayr]

da: www.gazzettino.it

Parte il week-end tricolore

Benetton acciaccato
Viadana in gran salute

Nuova serie A a 12: quasi amatoriale

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Venerdì 29 Maggio 2009,
«Dove sosteranno i pullman dei tifosi di Benetton Treviso, Montepaschi Viadana, L’Aquila e Consiag Cavalieri Prato? Non si sa, ma procediamo regolarmente».
È la risposta data ieri dai dirigenti della Fir. Nemmeno il G8 della giustizia in corso al Flaminio fermerà il week-end delle finali dei quattro campionati italiani di rugby, ma creerà certo dei disagi, che andranno in scena da oggi a domenica allo stadio Flaminio di Roma. Momento clou Viadana-Treviso che assegnerà domani con inizio alle ore 20 (arbitro Mancini) lo scudetto n.78. Il penultimo degno ancora di questo nome. Visto che dalla stagione 2010/11 con l’ingresso di due selezioni italiane in Celtic League e la riforma in senso dilettantistico dell’attuale Super 10 il massimo campionato non sarà più tale, perchè privo dei 60-70 migliori giocatori. Lo sostituirà un torneo il cui progetto sarà discusso sempre domani in consiglio federale. Si parla di 12 squadre a budget ridotti, con 18 italiani di formazione su 22 in lista che si alleneranno la sera, tre volte la settimana come una volta. Le formazioni saranno divise in due gironi da disputarsi prima del Sei Nazioni. Dopo il quale le migliori sei giocheranno nella poule titolo (play-off ridotti alla sola finale), le altre nella poule salvezza. Durante il Sei Nazioni si dovrebbe svolgere un torneo fra 4 selezioni composte dall’aggregazione delle 12 squadre (ad esempio Rovigo, Padova, Venezia e Treviso) che poi disputeranno la Challenge Cup al posto dei club. La Heineken sarà riservata alla due selezioni di Celtic.
Il week-end romano delle finali inizia oggi alle 18 con la sfida under 19 fra Carrera Padova e Mantovani Lazio (arbitro Pennè). I petrarchini sono una corazzata, con nel XV talenti come Ricciardi e Chillon, Ghiraldini junior destinato a calcare le orme del fratello. «La Lazio è temibile, con una mischia solida - mette però in guardia il tecnico Alessandro Battistin - Noi puntiamo a un rugby veloce, ma concreto».
Domani alle 17,30 finale del campionato di A1 L’Aquila-Prato (arbitro Ventura). Sono annunciati tremila tifosi aquilani per una promozione, in caso di vittoria, che sarebbe simbolo di rinascita dalla tragedia del terremoto.
A seguire alle 20 Benetton-Montepaschi. I trevigiani sono senza Andrea Marcato, la lussazione alla spalla lo costringerà a uno stop di 2-3 mesi a seconda del fatto che si operi o meno, e temono di poter perdere anche gli acciaccati Mulieri e Galon. Il responso sulle loro condizioni sarà stamattina, al termine dell’allenamento in Ghirada. A mezzogiorno la formazione. Poi partenza in aereo per Roma e sgambata pomeridiana sul terreno della Capitolina. Per il Viadana nessun infortunio di rilievo. A Treviso si teme in particolare la forza della mischia rivale, ma alla presentazione del match ieri il presidente Amerino Zatta ha detto fiducioso: «Siamo pronti ad affrontare questa rivale e cercheremo di metterla in difficoltà». Con l’obiettivo di conquistare lo scudetto numero 14 nella storia di Treviso, sfuggito l’anno scorso.
Domenica alle 17 con l’ultimo atto nel femminile Benetton Treviso-Sitam Riviera del Brenta (arbitro Federica Guerzoni) si chiuderà il week-end delle finali romane.
Ivan Malfatto

[sowarf]

Ciao a tutti! Volevo, se possibile, qualche info sui biglietti per la finale di domani alle 20. Io arrivo a Roma alle 19, secondo voi ci possono essere problemi per trovare 2 posti in tribuna coperta o scoperta? I biglietti non li ho fatti e non vorrei che non ci fossero posti disponibili nelle tribune,non vorrei dover vedere la partita in curva! Grazie e buona finale a tutti!

[frankye88]

La formazione di TV:

15 Brendan Williams; 14 Emiliano Mulieri, 13 Alberto Sgarbi, 12 Fraser Waters, 11 Andrew Vilk; 10 Marius Goosen, 9 Simon Picone; 8 Dion Kingi, 7 Hottie Louw, 6 Silvio Orlando; 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello; 3 Pedro Di Santo, 2 Franco Sbaraglini, 1 Augusto Allori. A disp.: 16 Diego Vidal, 17 Andrea Ceccato, 18 Enrico Pavanello, 19 Robert Barbieri, 20 Marco Filippucci, 21 Fabio Semenzato, 22 Andrea Sartoretto

[parega]

mi sembra che su 30 giocatori che partono titolari ci siano solo 6 italianidi formazione o sbaglio ?

andiamo sempre meglio .........il futuro del rugby italiano ..... sisi
era meglio negli anni 70 quando si giocava contro la polonia , almeno l anazionale rispettava il nostro movimento
io non mi rispecchio piu' neanche nel nostro super 10 !!!!!!! altro che nazionale

[stilicone]

Beh, in effetti la Nazionale è molto più italiana di certe squadre del S10, su questo non ci piove...

[Daddy]

Dubito proprio che ci sia il pienone , quindi i biglietti si troveranno per ogni settore! Certo se arrivavi prima delle 19,00 ti vedevi anche la finale della serie A con lo stesso biglietto, non credo proprio che facciano sconti a chi arriva dopo!