O Dio Sergio che hai fatto

[jpr williams]

A parte il fatto che non hanno bisogno della mia consulenza (triste nevvero....) dobbiamo proprio fare in modo che non accada.

Per qualche motivo diverso dal nostro tifo o solo per quello?
E come possiamo eventualmente impedirlo?

E quale migliore motivo? Hai bisogno d'altro?

Di tutto, dal momento che non considero quello un motivo valido ed oggettivo.
Sarà per deformazione professionale, ma quando devo effettuare delle valutazioni di merito ho l'abitudine di depurare la questione dai fattori emotivi personali. Che ho ben forti anch'io, ma che tengo per me e non faccio interferire nella valutazione.
Perciò anche su questa questione io metto in atto un procedimento logico molto preciso: valuto la questione come se non mi riguardasse. Nello specifico potrei dire: se io fossi un lituano appassionato di rugby, come dovrei valutare la permanenza nel 6N di una squadra che non fa un punto di bonus da N anni e che non rappresenta un fattore tecnico-agonistico all'interno del torneo? Vale oggettivamente la pena tenercela o sarebbe meglio eliminarla o sostituirla con un'alternativa più stimolante e che apporti un arricchimento tecnico, agonistico ed in fin dei conti anche economico?
La conclusione che ne traggo scontenta me come tifoso, ma è l'unica che ritengo oggettiva e che adotterei se dovessi prendere una decisione. Per vostra e mia fortuna non ho quel compito.
Ma altri lo hanno ed è più probabile, a mio avviso, che ragionino come me anzichè come voi.

[Consulente]

E quale migliore motivo? Hai bisogno d'altro?
[/quote]

Di tutto, dal momento che non considero quello un motivo valido ed oggettivo.
...
Ma altri lo hanno ed è più probabile, a mio avviso, che ragionino come me anzichè come voi.
[/quote]

Ma io continuo a ragionare secondo i miei interessi e non quelli altrui,non avendo alcuno stake rugbistico in Lituania.
Il conflitto di interessi contrapposti e' lo stato normale del mondo, fare finta che ci sia una soluzione oggettiva valida per tutti e' una pia illusione che lascio a chi ha motivazioni religiose o semplicemente immature. Al massimo c'e un compromesso accettabile ma anche quello e' determinato dai rapporti di forza. C'e' sempre qualcuno che vince e qualcuno che perde e io non voglio perdere.

Non che possa fare personalmente nulla in proposito.

Il giorno in cui avremo il socialismo avremo superato il conflitto politico, ma un 6 nazioni che termina sempre con lo stesso numero di punti assegnati a tutte le squadre mi sembra un po' noioso.

[Garry]

È stato tollerata per anni e anni la presenza della Francia che non vinceva una partita, adesso accettano la nostra presenza e si accontentano si esaltarsi con mete come quella di Polledri.
È un torneo storico, abbiamo sollevato una montagna riuscendo a entrare e adesso facciamo parte della storia. Non ha velleità di essere un campionato europeo, non ti assegna il titolo di campione continentale

[RigolettoMSC]

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Di tutto, dal momento che non considero quello un motivo valido ed oggettivo.
Sarà per deformazione professionale, ma quando devo effettuare delle valutazioni di merito ho l'abitudine di depurare la questione dai fattori emotivi personali.
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Perciò anche su questa questione io metto in atto un procedimento logico molto preciso: valuto la questione come se non mi riguardasse. Nello specifico potrei dire: se io fossi un lituano appassionato di rugby, come dovrei valutare la permanenza nel 6N di una squadra che non fa un punto di bonus da N anni e che non rappresenta un fattore tecnico-agonistico all'interno del torneo?
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La conclusione che ne traggo scontenta me come tifoso, ma è l'unica che ritengo oggettiva e che adotterei se dovessi prendere una decisione. Per vostra e mia fortuna non ho quel compito.
Ma altri lo hanno ed è più probabile, a mio avviso, che ragionino come me anzichè come voi.

Scusa jpr, ma l'ipotetico lituano scontento credo che dovrebbe attivarsi per fare qualcosa e in sostanza proteggere da se i suoi presunti interessi, il lituano, non vedo perché dovremmo pensarci noi. Noi lì siamo e per il momento restiamo. E visto che non sei tu (fortunatamente a questo punto ) che devi o dovrai prendere l'eventuale decisione di cacciarci, non vedo per quale motivo devi essere più realista del re; a meno che tu non pensi seriamente che dovremmo lasciare il 6 Nazioni...
Se poi chi ha la facoltà di fare e disfare la penserà come te lo scopriremo vivendo, sempre se gli dei ci lasceranno il tempo per farlo.

[jpr williams]

Scusa jpr, ma l'ipotetico lituano scontento credo che dovrebbe attivarsi per fare qualcosa e in sostanza proteggere da se i suoi presunti interessi, il lituano, non vedo perché dovremmo pensarci noi. Noi lì siamo e per il momento restiamo. E visto che non sei tu (fortunatamente a questo punto ) che devi o dovrai prendere l'eventuale decisione di cacciarci, non vedo per quale motivo devi essere più realista del re; a meno che tu non pensi seriamente che dovremmo lasciare il 6 Nazioni...
Se poi chi ha la facoltà di fare e disfare la penserà come te lo scopriremo vivendo, sempre se gli dei ci lasceranno il tempo per farlo.

Il lituano non ha interessi in gioco e per questo motivo valuta la questione scevro da condizionamenti: si limita ad osservare che una certa squadra non c'entra nulla con il contesto in cui si trova, che è come un eschimese in Zambia.
Noi lì siamo e restiamo finchè non ci cacciano e quando ciò avverrà ne sarò forse dispiaciuto, ma non potrò che riconoscere che è giusto così e che non possiamo certo recriminare.
Non è questione di essere più realista del re, ma semplicemente che amo il rugby in sé più di quanto ami qualsiasi squadra, nazionale e Calvisano inclusi. Perciò se devo tifare tifo, ma se devo ragionare ragiono come un lituano.

[ruttobandito]

Ma si facesse mai i cazzacci suoi, 'sto lituano!
...

[speartakle]

Scusa jpr, ma l'ipotetico lituano scontento credo che dovrebbe attivarsi per fare qualcosa e in sostanza proteggere da se i suoi presunti interessi, il lituano, non vedo perché dovremmo pensarci noi. Noi lì siamo e per il momento restiamo. E visto che non sei tu (fortunatamente a questo punto ) che devi o dovrai prendere l'eventuale decisione di cacciarci, non vedo per quale motivo devi essere più realista del re; a meno che tu non pensi seriamente che dovremmo lasciare il 6 Nazioni...
Se poi chi ha la facoltà di fare e disfare la penserà come te lo scopriremo vivendo, sempre se gli dei ci lasceranno il tempo per farlo.

Il lituano non ha interessi in gioco e per questo motivo valuta la questione scevro da condizionamenti: si limita ad osservare che una certa squadra non c'entra nulla con il contesto in cui si trova, che è come un eschimese in Zambia.
Noi lì siamo e restiamo finchè non ci cacciano e quando ciò avverrà ne sarò forse dispiaciuto, ma non potrò che riconoscere che è giusto così e che non possiamo certo recriminare.
Non è questione di essere più realista del re, ma semplicemente che amo il rugby in sé più di quanto ami qualsiasi squadra, nazionale e Calvisano inclusi. Perciò se devo tifare tifo, ma se devo ragionare ragiono come un lituano.

Azz ma quindi il lituano arriverebbe alla conclusione che è ora di mettere il Sud Africa nel 6 nazioni perché altre nazionali stimolanti e che portino un contributo economico non ce ne sono. L'analista che è in te sposa appieno la derivazione palancaia del rugby moderno

[jpr williams]

Ma si facesse mai i cazzacci suoi, 'sto lituano!
...

Mah, io lo assecondo perchè ha una sorella bonazza...

[jpr williams]

Azz ma quindi il lituano arriverebbe alla conclusione che è ora di mettere il Sud Africa nel 6 nazioni perché altre nazionali stimolanti e che portino un contributo economico non ce ne sono. L'analista che è in te sposa appieno la derivazione palancaia del rugby moderno

L'analista non è che la sposa. L'analista fa quello di mestiere.
Comunque, anche senza essere analisti, se tu fossi un lituano che ama il rugby ti divertiresti di più a vedere inghilterra-Sudafrica o inghilterra-Italia? E questo a prescindere dalle palanche: parlo proprio di soddisfazione per il palato.

[ruttobandito]

Azz ma quindi il lituano arriverebbe alla conclusione che è ora di mettere il Sud Africa nel 6 nazioni perché altre nazionali stimolanti e che portino un contributo economico non ce ne sono. L'analista che è in te sposa appieno la derivazione palancaia del rugby moderno

L'analista non è che la sposa. L'analista fa quello di mestiere.
Comunque, anche senza essere analisti, se tu fossi un lituano che ama il rugby ti divertiresti di più a vedere inghilterra-Sudafrica o inghilterra-Italia? E questo a prescindere dalle palanche: parlo proprio di soddisfazione per il palato.

Devo ricordare qui ancora una volta cosa disse il gatto leccandosi il c***?
Che poi, sarà una sofferenza pure per il suddetto, ma vuoi mettere il gusto il giorno che succede quel che prima o poi deve?
Senza occasioni non capiterà mai per sicuro, ma escluso l'impossibile resta il probabile, per quanto remoto.

[jpr williams]

Che poi, sarà una sofferenza pure per il suddetto, ma vuoi mettere il gusto il giorno che succede quel che prima o poi deve?
Senza occasioni non capiterà mai per sicuro, ma escluso l'impossibile resta il probabile, per quanto remoto.

1-Mi sento in cuor mio di dire che non avverrà mai. E comunque non è necessario che sia al 6N: quella gentaglia lì la incontravamo anche prima del 6N
2-Ma io ti ho chiesto di immedesimarti nel lituano (e magari presentarmi la sorella del medesimo mentre sei immedesimato...) prima di rispondere, non di rispondere come faresti tu. E' ovvio che se lo chiedi a degli italiani tutti ti rispondono così; il punto è che non si tratta di un giudizio oggettivo

[ruttobandito]

1-Mi sento in cuor mio di dire che non avverrà mai. E comunque non è necessario che sia al 6N: quella gentaglia lì la incontravamo anche prima del 6N
2-Ma io ti ho chiesto di immedesimarti nel lituano (e magari presentarmi la sorella del medesimo mentre sei immedesimato...) prima di rispondere, non di rispondere come faresti tu. E' ovvio che se lo chiedi a degli italiani tutti ti rispondono così; il punto è che non si tratta di un giudizio oggettivo

1-Il cuor tuo ti mente perché non vuole illluderti e la gentaglia che incontravamo non ci dava il cap;
2-avere o non avere la possibilità è un dato di fatto, non un giudizio. Te lo direbbe pure un estone. Che poi noi si coglierà mai l'occasione è un'altra questione.

N.b. lunghe attese in ore che scivolano lente, i giorni nostri. Questo è uno di quelli più duri, forse...

[Consulente]

1-Mi sento in cuor mio di dire che non avverrà mai. E comunque non è necessario che sia al 6N: quella gentaglia lì la incontravamo anche prima del 6N
2-Ma io ti ho chiesto di immedesimarti nel lituano (e magari presentarmi la sorella del medesimo mentre sei immedesimato...) prima di rispondere, non di rispondere come faresti tu. E' ovvio che se lo chiedi a degli italiani tutti ti rispondono così; il punto è che non si tratta di un giudizio oggettivo

1) i Saxons o come si chiamavano all'epoca

2) Leggiti i libri di Daniel Kanheman e scoprirai che un giudizio oggettivo non esiste (che e' diverso dal dire che non esistono i fatti oggettivi).

[jpr williams]

2) Leggiti i libri di Daniel Kanheman e scoprirai che un giudizio oggettivo non esiste (che e' diverso dal dire che non esistono i fatti oggettivi).

Conosco benissimo Kahneman al punto da mettere la "h" nel posto giusto.
E' proprio per evitare bias cognitivi che, seguendo proprio i dettami della finanza comportamentale, mi immedesimo in un lituano. Mi sembra tu un pò lo travisi il buon Kahneman guardando alla realtà attraverso la lente distorsiva del tifo nazionalista. Un classico bias cognitivo, cioè.

[Consulente]

2) Leggiti i libri di Daniel Kanheman e scoprirai che un giudizio oggettivo non esiste (che e' diverso dal dire che non esistono i fatti oggettivi).

Conosco benissimo Kahneman al punto da mettere la "h" nel posto giusto.
E' proprio per evitare bias cognitivi che, seguendo proprio i dettami della finanza comportamentale, mi immedesimo in un lituano. Mi sembra tu un pò lo travisi il buon Kahneman guardando alla realtà attraverso la lente distorsiva del tifo nazionalista. Un classico bias cognitivo, cioè.

Mi scuso, per l'h