Minto su Pro14 e Top12
Inviato: 14 set 2019, 19:46
Alla domanda "Cosa ti è rimasto dal Top12? Com’è stato il livello rispetto al Pro14?" lui risponde:
“C’è grande differenza a livello societario, di preparazione atletica e organizzativo. Mi ha lasciato soddisfatto la qualità dei giocatori e sono sicuro che potrebbero dare molto di più con a disposizione un ambiente più professionale. Il campionato potrebbe essere più sviluppato, sia a livello economico che di gioco. ( ..) Oggi i ragazzi che giocano in Top12 non hanno la possibilità di crescere al meglio.”
Un grande che si fa a fare la gavetta in una accademia inglese di seconda categoria come assistente allenatore e dimostra essere un grande giocatore oltre che una persona molto arguta e intelligente. Invece di farsi largo nelle poltrone FIR.
Dedicato a tutti i soloni che ritengono che il massimo esprimibile dal nostro movimento sia grazie a chi è ora nelle franchigie...in quanto meglio di quelli del Top12... dimenticando di citare sia l ambiente con più strutture e persone preparate (e i milioni di euro in più spesi, o buttati, secondo la franchigia), sia che non vi è data a tutti la possibilità di allenarsi all alto livello (la c.d. prova inversa).
Io sono dell idea meglio TANTI giocatori scarsi, affamati di risultati, fisicamente in ottima forma e che creano una sana competizione tra di loro anziché qualche ottimo elemento (ad ora ne conto due-tre) che comunque o non cambia la partita o si adagia vista la mancanza di competizione.
Quindi che sia la strada del pro14 quella da perseguire?
Intervista completa qui:
https://www.rugbymeet.com/it/news/inter ... orrelata-1
“C’è grande differenza a livello societario, di preparazione atletica e organizzativo. Mi ha lasciato soddisfatto la qualità dei giocatori e sono sicuro che potrebbero dare molto di più con a disposizione un ambiente più professionale. Il campionato potrebbe essere più sviluppato, sia a livello economico che di gioco. ( ..) Oggi i ragazzi che giocano in Top12 non hanno la possibilità di crescere al meglio.”
Un grande che si fa a fare la gavetta in una accademia inglese di seconda categoria come assistente allenatore e dimostra essere un grande giocatore oltre che una persona molto arguta e intelligente. Invece di farsi largo nelle poltrone FIR.
Dedicato a tutti i soloni che ritengono che il massimo esprimibile dal nostro movimento sia grazie a chi è ora nelle franchigie...in quanto meglio di quelli del Top12... dimenticando di citare sia l ambiente con più strutture e persone preparate (e i milioni di euro in più spesi, o buttati, secondo la franchigia), sia che non vi è data a tutti la possibilità di allenarsi all alto livello (la c.d. prova inversa).
Io sono dell idea meglio TANTI giocatori scarsi, affamati di risultati, fisicamente in ottima forma e che creano una sana competizione tra di loro anziché qualche ottimo elemento (ad ora ne conto due-tre) che comunque o non cambia la partita o si adagia vista la mancanza di competizione.
Quindi che sia la strada del pro14 quella da perseguire?
Intervista completa qui:
https://www.rugbymeet.com/it/news/inter ... orrelata-1